Scalea celebra Silvio Longobucco: domenica l’inaugurazione dell’effigie allo stadio

Una cerimonia toccante per celebrare il campione che ha portato in alto il nome di Scalea nel calcio italiano degli anni Settanta, allo stadio un'effigie in ricordo di Silvio Longobucco

Un omaggio sentito a un uomo e a un atleta che ha portato in alto il nome della sua città. Domenica 26 ottobre, alle ore 12, presso lo stadio “Domenico Longobucco” di Scalea, sarà inaugurata l’effigie dedicata a Silvio Longobucco, indimenticabile calciatore e figura simbolo del calcio italiano degli anni Settanta.

Alla cerimonia parteciperanno le autorità civili e religiose, la famiglia del compianto campione e l’intera cittadinanza. È previsto anche un momento di benedizione in memoria del giocatore.

L’impegno dell’amministrazione e dei promotori

L’iniziativa è stata fortemente voluta dal consigliere comunale con delega allo Spettacolo, Gerardo De Chiara, insieme a Enzo Greco, storico sostenitore della squadra locale.

«Con questa effigie – ha spiegato De Chiara – vogliamo rendere omaggio non solo al calciatore, ma all’uomo che ha incarnato i valori dello sport e dell’appartenenza alla propria terra. Silvio Longobucco ha rappresentato per Scalea un esempio di talento, umiltà e passione».

Il sindaco Mario Russo e l’amministrazione comunale hanno espresso un sincero ringraziamento alla famiglia Longobucco per la collaborazione e la sensibilità dimostrate.

Una comunità unita nel ricordo

La cerimonia di domenica sarà un momento di raccoglimento e condivisione. A distanza di anni, il ricordo di Silvio Longobucco resta vivo non solo nella città di Scalea, ma anche nelle realtà calcistiche italiane in cui il difensore ha militato, tra Serie A e Serie B.

La sua scomparsa prematura aveva lasciato un grande vuoto, ma l’effigie rappresenta oggi un segno tangibile dell’affetto e della gratitudine che la città nutre per uno dei suoi figli più illustri.

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