Scalea, una "rete" per il territorio. Parte dall'associazione "Caloprese. I borghi delle torri”
Presentato il progetto associativo; obiettivo dichiarato è: “promuovere una cultura di qualità, come valore fondamentale della società, strutturando iniziative e attività per una crescita locale sostenibile proiettata verso un futuro sempre più attento alla transizione ecologica”
SCALEA – 2 nov. 22 - Ha iniziato l'attività a Scalea una nuova associazione intitolata a Gregorio Caloprese con un primo progetto culturale su “I Borghi delle Torri”. Iniziativa, no profit, che coinvolge tutta la comunità dell’alto Tirreno cosentino. La presentazione, nella sala della biblioteca, nel centro storico di Scalea, nei giorni scorsi. E' stato presentato il progetto associativo, gli obiettivi, il lavoro fatto fino ad ora. L'associazione vanta un direttivo e un comitato tecnico scientifico, coordinato da Eugenio Gaudio, rettore dell’università “la Sapienza” fino al 2020. Sindaci, presidenti di associazioni, amministratori locali, rappresentanti delle istituzioni scolastiche, sponsor e professionisti della zona, hanno preso parte all'incontro dei giorni scorsi. Fra gli interventi, si registrano le relazioni di: Sandro Campilongo, Riccardo De Lorenzo, Giovanni Auriemma, Gianfranco Bartalotta, Antonello Grosso La Valle.
Obiettivo dichiarato dell’associazione è: “promuovere una cultura di qualità, come valore fondamentale della società, strutturando iniziative e attività per una crescita locale sostenibile proiettata verso un futuro sempre più attento alla transizione ecologica”. Necessaria l'organizzazione di una “rete” aperta a collaborazioni volontarie, partenariati, protocolli d’intesa, patrocini. “Le istituzioni – ha dichiarato la presidente Roberta Croce - non riescono da sole, a far comunicare i territori, ad abbattere le linee di demarcazione che si strutturano tra un comune e l’altro, in un’area vasta che va da Tortora fino Belvedere Marittimo e che abbraccia anche paesi interni come Verbicaro, Aieta, Orsomarso Papasidero, S. Domenica Talao, Maierà. Cercheremo – cha affermato Roberta Croce - di sviluppare progetti ecosostenibili in ordine all’educazione, al rispetto e alla promozione del patrimonio artistico - culturale, alla salvaguardia dell’ambiente e alla valorizzazione enogastronomica locale anche per supportare il turismo e l’economia del territorio”.
