Praia a Mare, Morelli attacca: “Amministrazione De Lorenzo immobile e fallimentare sui finanziamenti”
- miocomune.tv
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Praia a mare, il consigliere di minoranza Tommaso Morelli denuncia dati “ridicoli” sui fondi ottenuti dal Comune e parla di immobilismo amministrativo e attacca il sindaco De Lorenzo
17 ottobre 2025
Praia a mare, il consigliere di minoranza Tommaso Morelli, insieme alla collega Maiorana, torna a puntare il dito contro l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonino De Lorenzo. In un video diffuso sui social, Morelli ha illustrato gli esiti dell’ultimo accesso agli atti, richiesto lo scorso 12 settembre, relativo ai finanziamenti intercettati dal Comune di Praia a Mare dal 2022 a oggi.
Secondo i dati ricevuti, la cifra complessiva si fermerebbe a meno di 1,5 milioni di euro in quattro anni, con una media che – come sottolinea Morelli – “in altri comuni si raggiunge in un solo anno di amministrazione”.
“È vergognoso e ridicolo – commenta il consigliere – in quattro anni l’amministrazione De Lorenzo ha ottenuto meno di un milione e mezzo di euro, includendo anche circa 300mila euro di fondi assegnati senza merito”.
Solo 600 mila euro per i lavori pubblici
Il cuore della critica riguarda il settore dei lavori pubblici, che secondo Morelli rappresenta “il motore della crescita di un paese”. Da quanto emerge, la cifra destinata a questa voce non supererebbe i 600 mila euro.
“Un numero che in altri comuni si raggiunge in sei mesi, non in quattro anni”, ha dichiarato il consigliere.
Morelli sottolinea come gran parte dei finanziamenti elencati dall’area tecnica siano in realtà ereditati dalla precedente amministrazione, mentre quelli effettivamente ottenuti dall’attuale giunta sarebbero solo alcuni:
395 mila euro per il parcheggio di Piazza Luigi Sturzo;
185 mila euro per il cimitero;
17.500 euro per lo sport;
un piccolo fondo per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
“Persi 150 mila euro per mancanza di istanza di riesame”
Il consigliere ha poi segnalato un episodio che definisce “ancora più grave”: la mancata presentazione di documenti utili per il riesame di un bando regionale.A causa di questa omissione, Praia a Mare sarebbe stata esclusa definitivamente dalla graduatoria per un finanziamento di 150 mila euro.
“Non ci siamo degnati neanche di provarci – afferma Morelli –. Abbiamo voltato le spalle a fondi regionali mentre altrove i comuni lavorano anche di notte per intercettare risorse”.
Piano spiaggia e demanio: “Un immobilismo totale”
Il consigliere punta il dito anche contro altri settori strategici: il piano spiaggia, che “non arriva mai”, e la gestione del demanio, definita “una catastrofe totale”.
“Nel 2022 si parlava di una soluzione pronta, ora siamo quasi al 2026 e non c’è nulla. Gli operatori turistici non sanno come muoversi e l’amministrazione resta ferma”.
Secondo Morelli, anche la macchina comunale sarebbe “bloccata”, con dipendenti validi allontanati e uffici in difficoltà. “Si lavora solo con la cassa comunale e non con i finanziamenti, gravando sui cittadini”, ha aggiunto.
“Prima per selfie, ultima per lavori pubblici”
Nel suo intervento, Morelli ha poi accusato il sindaco De Lorenzo di “fare ironia sui successi degli altri comuni” anziché concentrarsi sui problemi locali.
“Invece di prendere esempio da chi ha già superato i 10 milioni di euro di fondi ottenuti, si preferisce ridere. Praia è diventata la barzelletta del Tirreno cosentino”, ha detto Morelli.
“Tra un anno e mezzo si tornerà a votare”
In chiusura, Morelli ha invitato i cittadini di Praia a Mare a riflettere in vista delle prossime elezioni comunali, previste tra circa un anno e mezzo.
“Non possiamo più permetterci un’amministrazione così oscena. È tempo di cambiare e ridare dignità al paese”, ha concluso.
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