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Paola, ospedale: reparti a rischio trasferimento a Cetraro. Di Natale anima la protesta

Paola, ospedale: reparti a rischio trasferimento a Cetraro. Il silenzio della politica e Di Natale ed il comitato pronti a scendere in piazza


Paola, ospedale: reparti a rischio trasferimento a Cetraro


PAOLA – 23 giu. 23 - I timori sul possibile trasferimento di reparti dall'ospedale San Francesco di Paola al Iannelli di Cetraro si fanno sempre più concreti. Il nuovo piano di riorganizzazione della rete ospedaliera,che è passato sulla scrivania del governatore Roberto Occhiuto, pare abbia al suo interno il trasferimento della chirurgia, da Paola a Cetraro. In pratica, ciò che l'ex consigliere regionale Graziano Di Natale sta denunciando da mesi, e quello che prospetta anche il comitato per la salute pubblica da tempo, potrebbe essere realtà. Una realtà che, nel caso, si sarebbe consumata nella completa assenza di concertazione con il territorio. Un atto deciso dall'alto che provocherebbe problemi nel basso e medio Tirreno, secondo quanto prospettato più volte da chi ha studiato la situazione.


Paola, ospedale: reparti a rischio trasferimento a Cetraro. "Non è una questione di campanile“

É stato detto varie volte: non si tratta di una questione di campanilismo, ma di un fatto di organizzazione che metterebbe in difficoltà la città di Paola e la vasta area del basso Tirreno cosentino. Il medio alto Tirreno è costellato da cliniche mentre per il basso Tirreno c'è il rischio di un allontanamento dell'emergenza urgenza. L'ex consigliere regionale Graziano Di Natale che mai è stato “fermo” al suo posto in questi mesi è già sul piede di guerra.

“Le notizie che circolano, in queste ore – scrive Di Natale - secondo cui sarebbe stato licenziato lo spostamento dei 20 posti, della chirurgia dell’ospedale di Paola, ha dell’incredibile. Una tale riorganizzazione, non fa altro che ledere il diritto a curarsi di un intero e vasto territorio come quello del basso Tirreno cosentino, non solo di Paola”.



Paola, ospedale: reparti a rischio trasferimento a Cetraro: il silenzio delle istituzioni

Graziano Di Natale, evidenzia il silenzio più assoluto delle istituzioni. È una delle problematiche emerse più volte negli ultimi mesi. Una “riorganizzazione” che se dovesse essere confermata sarebbe stata ideata e posta in essere nel silenzio delle stanze dei bottoni.

“In queste settimane – si legge nella nota diffusa ieri - abbiamo lottato, spesso soli con assenze che non fanno “rumore” ma impongono una serie di riflessioni. C’è da discernere tra chi vuole lottare e difendere questo territorio e chi invece preferisce conservarsi lo strapuntino su cui è seduto. Mi riferisco – afferma Graziano Di Natale - a tutti coloro che ricoprono cariche istituzionali che preferiscono tacere su questa vicenda.


Paola, ospedale: reparti a rischio trasferimento a Cetraro: oggi una diretta

Oggi – annuncia - sarò nuovamente davanti all'ospedale di Paola, alle 20.30, durante il consueto appuntamento del venerdì. Una rubrica, attraverso la quale si discute dei problemi della nostra Regione. Da lì – conclude Di Natale - dirò chiaramente tutto ciò che penso su questa triste vicenda. Io continuo a lottare, anche solo, perché so di fare la cosa giusta. La salute è di tutti, il diritto a curarsi deve essere per tutti”.

Nei mesi scorsi, come è noto, erano giunte rassicurazioni da parte delle componenti locali del centrodestra sulle “voci” di presunti trasferimenti. Invece, probabilmente la linea politica che si vuole seguire è tutt'altra. Bisognerà capire, nel caso in cui dovessero verificarsi i trasferimenti, se la linea politica coincida con le reali esigenze della popolazione e, quindi, se sarà garantita una assistenza sanitaria uguale per tutti, senza distinzione di colori politici, o di aree territoriali.




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