Omicidio a Cetraro: Corallo freddato in pieno giorno, indagini della Dda

Esecuzione mafiosa sulla Statale 18 a Cetraro: colpi di pistola al torace di Corallo. Indagini in corso della Dda su possibili regolamenti di conti

Giuseppe Corallo

Cetraro, 29 maggio 2025 – Indagini della Dda sull'omicidio che scuote la città di Cetraro: come è noto, nel tardo pomeriggio di martedì 27 maggio, Giuseppe Corallo, 59 anni, è stato assassinato in un agguato a colpi d’arma da fuoco sulla Statale 18, a pochi metri dalla sua abitazione. Un’esecuzione in pieno stile mafioso che riaccende i riflettori su una città già duramente segnata da episodi di criminalità organizzata.

Secondo una prima ricostruzione, l’omicidio di Cetraro è avvenuto intorno alle ore 18: due uomini a bordo di uno scooter T-Max si sono affiancati alla vittima nei pressi di un’officina meccanica. Uno dei due è sceso e ha sparato almeno cinque colpi al torace dell’uomo, lasciandolo senza vita sull’asfalto. I killer sono poi fuggiti, facendo perdere le proprie tracce.

Corallo era tornato in libertà a febbraio dopo una lunga detenzione per reati connessi ad armi e droga. Nonostante non fosse formalmente inserito in contesti mafiosi, gli inquirenti sospettano che potesse ancora avere contatti con ambienti criminali.

Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, sono in corso. Si ipotizza un possibile regolamento di conti o un messaggio legato agli equilibri interni della criminalità organizzata locale. La modalità dell'agguato: volto coperto, colpi mirati, fuga rapida, fa pensare a un’azione premeditata e studiata nei dettagli.

Cetraro, che solo due anni fa era tornata a una parvenza di tranquillità, vive ora un nuovo incubo. A novembre 2023 un altro omicidio, quello di Alessandro Cataldo, era rimasto senza colpevoli. Oggi la città si ritrova ancora una volta a fare i conti con un omicidio che sembra portare la firma del crimine organizzato.

I carabinieri della compagnia di Paola e il Nucleo investigativo di Cosenza stanno analizzando i filmati delle telecamere della zona e raccogliendo testimonianze. Ogni dettaglio potrebbe risultare cruciale per fare luce su quanto accaduto.

La famiglia della vittima, scioccata, ipotizza anche un possibile scambio di persona, ma gli inquirenti tendono ad escludere questa pista, convinti che chi ha sparato sapesse bene chi colpire.

L’omicidio a Cetraro arriva pochi giorni dopo la rielezione di Giuseppe Aieta a sindaco.

Un ritorno alla guida della città che si scontra ora con una nuova emergenza sicurezza. La popolazione è scossa, preoccupata, e chiede una risposta forte da parte dello Stato.

Sui social locali si legge un grido accorato: “Il sangue versato grida giustizia. Basta tacere. Cetraro non può abituarsi alla morte”.

Parole che risuonano come un monito: non può esserci normalità dove regna l’omicidio. Non può esserci pace se la legge del silenzio torna a imporsi.

L'intervento del gruppo "Insieme per Cetraro":

L’omicidio è purtroppo la conferma di una escalation criminale che sta riportando la Città indietro di oltre 45 anni e getta la comunità in uno stato di smarrimento e sfiducia che rischia di annientare ogni speranza di rilancio e di sviluppo.

Il tutto avviene in pieno giorno ed in luogo molto frequentato, quasi a dimostrare con disprezzo che non vi è alcun timore reverenziale nei confronti delle forze dell'ordine e della comunità.Tutti i gruppi politici ed i componenti della Lista “Insieme per Cetraro” nell’esprimere sdegno e preoccupazione per la gravità di un atto criminale, che mette a dura prova la convivenza civile, sono al fianco del Sindaco, che a poche ore dal suo insediamento ha già avviato una serrata interlocuzione con le istituzioni preposte alla pubblica sicurezza.

L’azione di contrasto alla criminalità organizzata dovrà essere al primo punto dell’agenda del Consiglio Comunale che si insedierà nei prossimi giorni, con la certezza che su tale problematica tutte le forze sane della Città possano condurre un percorso comune senza divisioni e soprattutto senza alcun tentennamento

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