Francesco Galati, il carabiniere pianista di Scalea conquista il Conservatorio “Tchaikovsky”

Francesco Galati, il carabiniere pianista di Scalea ha conseguito il diploma accademico in pianoforte jazz, unendo disciplina, arte e spirito di servizio

L’avvocato che parla con la musica

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11 novembre 2025

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Un’aula gremita e un’atmosfera densa di emozione hanno accompagnato il concerto di laurea del carabiniere pianista Francesco Galati, tenutosi lo scorso 29 ottobre presso il Conservatorio Statale di Musica “Pyotr Ilyich Tchaikovsky” di Catanzaro. Un momento di grande intensità per un uomo che ha saputo unire tre mondi – musica, giustizia e servizio civile – in un’unica sinfonia di vita.

Avvocato, già ufficiale di complemento dei carabinieri e oggi diplomato in pianoforte jazz, Galati incarna la figura del professionista moderno che non smette mai di coltivare la propria vocazione artistica.

Un programma raffinato tra jazz e ragtime

Davanti alla commissione statale presieduta dal maestro Alessandro Gwis, musicista di fama internazionale, Galati ha presentato un repertorio tecnico e raffinato, alternando composizioni originali a celebri pagine del ragtime classico.

Tra i brani eseguiti, spicca “Tony”, un inedito scritto e interpretato dal pianista, che lui stesso descrive come un viaggio «dentro un linguaggio che mescola elementi tradizionali con sonorità modali». La melodia, ha aggiunto, «scorre in modo naturale e cantabile, con un’armonia ricca di sfumature cromatiche e un’atmosfera sospesa e raffinata, tipica del linguaggio della musica classica e del jazz».

Il concerto ha proseguito con alcune delle pagine più impegnative di Scott Joplin, tra cui Maple Leaf Rag, Peacherina Rag, Searchlight Rag e Bink’s Waltz, che hanno messo in luce la padronanza tecnica e l’espressività di Galati.

Un percorso tra Arma, diritto e musica

«La passione musicale – ha ricordato Galati – è nata dall’esperienza maturata in anni di servizio nell’Arma dei Carabinieri, in Calabria, e oggi prosegue nell’attività forense a Scalea».Una carriera, la sua, che intreccia disciplina, sensibilità e impegno civile, e che rappresenta un esempio di come la musica possa dialogare con la dedizione al servizio pubblico.

Nel suo intervento conclusivo, l’artista ha annunciato che il progetto musicale continuerà oltre i confini nazionali: «Questo impulso sarà replicato nelle ambasciate italiane all’estero, con nuovi brani della stessa matrice».

Le radici di un talento calabrese

Originario di Maratea e residente a Tortora, Francesco Galati vanta un lungo percorso di oltre trent’anni nell’Arma dei Carabinieri, incarichi di consulenza per i Comuni di Scalea e San Nicola Arcella, e dal 2019 esercita la professione di avvocato iscritto all’Ordine di Paola.

Insignito della Croce d’Oro per anzianità di servizio e della Medaglia d’Oro al merito di lungo comando, Galati rappresenta un simbolo di come l’arte possa fondersi con il rigore e l’etica del dovere.

Il concerto al Conservatorio “Tchaikovsky” non è stato solo un traguardo accademico, ma un autentico atto d’amore per la musica e per la vita.

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