Furti a Corigliano-Rossano: misura cautelare in carcere per il presunto responsabile

Misura cautelare per i furti Corigliano-Rossano: indagini congiunte e riscontro rapido

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27 novembre 2025

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Nel tardo pomeriggio di ieri è stata eseguita la misura cautelare della custodia in carcere nei confronti del 42enne ritenuto il presunto autore dei furti pluriaggravati avvenuti a Corigliano Rossano nella notte del 23 ottobre 2025. L’operazione è frutto del lavoro congiunto della Polizia di Stato del Commissariato di Corigliano-Rossano, dei Carabinieri della Stazione di Rossano e della Procura della Repubblica di Castrovillari, diretta dal Procuratore Capo Alessandro D’Alessio.

Il raid della notte del 23 ottobre 2025

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, quella notte furono prese di mira più attività pubbliche situate lungo via De Rosis:– la delegazione comunale di Corigliano-Rossano;– una scuola guida;– una torrefazione, tutte a Rossano.

Durante i sopralluoghi, gli operatori riscontrarono danneggiamenti agli ingressi, effrazioni interne e il furto di piccole somme di denaro e altri beni. I primi elementi raccolti permisero di indirizzare immediatamente le indagini.

Identificazione in 24 ore e riscontri probatori

La Polizia di Stato e i Carabinieri avviarono due filoni investigativi paralleli, poi confluiti nello stesso fascicolo. Le verifiche — inclusa una successiva perquisizione — portarono all’identificazione del presunto responsabile entro 24 ore dal raid. Le informative di reato sono state trasmesse alla Procura di Castrovillari, che ha richiesto l’emissione della misura cautelare.

Custodia cautelare eseguita a Poggioreale

Il provvedimento del G.I.P. del Tribunale di Castrovillari è stato notificato al 42enne all’interno del carcere di Napoli Poggioreale, dove si trovava detenuto per altra causa.

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