Elisoccorso Paola, polemica sullo spostamento della pista di atterraggio, per il Pd: “Decisione senza senso”
- miocomune.tv
- 14 ott
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Il gruppo dei Progressisti, con il consigliere Graziano Di Natale, critica la decisione di trasferire la postazione notturna dell'elisoccorso di Paola dall’ospedale “San Francesco” all’area mercatale
14 ottobre 2025
Avanti con la polemica sull’elisoccorso di Paola, è tornata al centro del dibattito cittadino la questione della pista di atterraggio dell’elisoccorso. Dopo anni di battaglie per dotare l’ospedale “San Francesco” di una struttura adeguata alle emergenze sanitarie, l’ipotesi di uno spostamento della postazione notturna nell’area mercatale sta suscitando forti reazioni.
A sollevare il caso è il gruppo di minoranza dei Progressisti di Paola, attraverso il consigliere comunale Graziano Di Natale, che definisce l’eventuale trasferimento «una decisione senza senso».
“Negli ultimi anni – spiega Di Natale – abbiamo combattuto con determinazione per la realizzazione della pista presso l’ospedale, una conquista che garantisce rapidità e sicurezza nei soccorsi. Spostare la base altrove significherebbe compromettere la tempestività degli interventi e, di conseguenza, la sicurezza dei cittadini”.
Il progetto della nuova postazione nell’area mercatale
L’ipotesi, attualmente in fase di definizione, riguarda il trasferimento della base notturna nell’ex area mercatale comunale, scelta che il consigliere considera “un passo indietro” rispetto ai progressi ottenuti in tema di emergenza sanitaria.
“Spero – aggiunge – che si tratti solo di voci e non di una decisione già presa. Sarebbe un errore grave, che metterebbe a rischio la salute della nostra comunità”.
La giunta comunale di Paola, già il 30 giugno scorso, aveva approvato all’unanimità un protocollo d’intesa con l’Asp di Cosenza per l’utilizzo dell’ex area mercatale come nuova postazione del servizio di elisoccorso, operativa 24 ore su 24.L’atto, proposto dal sindaco Roberto Perrotta, si inserisce nelle direttive regionali per il potenziamento del sistema di emergenza-urgenza e la ricognizione di aree idonee all’atterraggio notturno.
La posizione del Comune e dell’Asp di Cosenza
Secondo la delibera, il Comune di Paola ha ritenuto l’ex area mercatale tecnicamente idonea per dimensioni, sicurezza e posizione, e si è impegnato a metterla a disposizione gratuitamente, autorizzando il sindaco alla firma del protocollo.
Nel frattempo, l’Asp di Cosenza ha annunciato l’intenzione di estendere il servizio notturno dell’elisoccorso a tutte le piattaforme regionali. Attualmente, in Calabria, 26 elisuperfici risultano abilitate al volo notturno, molte delle quali situate all’interno di impianti sportivi.
Tra i centri interessati figurano Cosenza, Corigliano Rossano, Amantea, Castrovillari, Scalea, Praia, Paola, Trebisacce, Acri, San Giovanni in Fiore, Belvedere, Diamante e Cetraro. Anche a Cassano allo Ionio è stata recentemente attivata una nuova area.
“Sono in corso sopralluoghi – spiega l’Asp – per individuare altre elisuperfici da abilitare, così da costruire una rete capillare in grado di raggiungere anche i territori più difficili”.
Un dibattito aperto sulla sicurezza e sulla sanità territoriale
La questione dell’elisoccorso di Paola resta quindi aperta e destinata a far discutere ancora. Da un lato, le ragioni tecniche e operative sostenute da Comune e Asp; dall’altro, le preoccupazioni politiche e dei cittadini legate alla sicurezza e alla rapidità dei soccorsi.
Un tema che tocca da vicino non solo la città di Paola, ma l’intera rete sanitaria del Tirreno cosentino, in attesa di un equilibrio tra efficienza del servizio e tutela dei pazienti.
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