Praia a Mare: finanziamento da 713mila euro. Ex amministratori: «Abbiamo fatto un buon lavoro»
Il gruppo dell'amministrazione Praticò esprime soddisfazione per la concessione di un finanziamento pari a 713mila euro per le ecoisole
PRAIA A MARE – 1 apr. 23 - In arrivo un finanziamento di 713.724,68 euro per il miglioramento, l'ammodernamento del servizio della raccolta differenziata dei rifiuti. Fa parte dell'elenco diffuso in questi giorni che contiene le proposte ammesse al finanziamento per cifre rilevanti. A reclamare la “paternità” dell'iniziativa, è l'intero gruppo dell'amministrazione uscente, con a capo l'ex sindaco Antonio Praticò. Infatti, l'iter burocratico risale a quando era in carica la precedente maggioranza. Il commento è di soddisfazione: “Ancora una volta – si legge in una nota - l’impegno e la determinazione nonchè l’amore per il paese degli amministratori comunali della ex amministrazione a guida Praticò hanno dato i frutti. Un anno fa con la delibera numero 17, del 14 febbraio 2022, la giunta comunale decise di partecipare al bando proposto dal ministero dell’ambiente per finanziare l’ammodernamento ed il potenziamento della raccolta differenziata sul territorio comunale.
Per questo – affermano nella nota - gli uffici si sono avvalsi di professionisti esperti del settore, l’ing Massimo Mendia ed il dott. Francesco Angari, della My Eco srls società specializzata nella progettazione di sistemi ed impianti per la raccolta differenziata intelligente dei rifiuti. Il ministero per l’ambiente e la sicurezza energetica con il decreto 128 del 30/03/2023 ha stanziato il finanziamento per il comune di Praia a Mare per 713.000 euro”. Sono fondi previsti con il Pnrr per il “ miglioramento e la meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani digitale “intelligente”. Il comune di Praia a Mare ha totalizzato un punteggio di 72,8. La soddisfazione è tanta per chi afferma di volere il bene del territorio: “Lungimiranza, programmazione e professionalità hanno dato il risultato vincente. Il ministero ha finanziato la proposta progettuale che consentirà al comune di Praia a Mare di entrare nel novero dei comuni virtuosi nella raccolta differenziata e riciclo dei rifiuti urbani. Al contempo riconoscendo ai cittadini più sensibili alle tematiche ambientali un’opportunità di ridurre i costi del servizio di igiene urbana. Il finanziamento è rivolto ad interventi per alla riduzione della produzione e pericolosità dei rifiuti e ad aumentare la quota di rifiuti urbani oggetto di raccolta differenziata, si prevede, inoltre, l’istallazione di ecoisole informatizzate ed altri sistemi digitali volti al miglioramento della qualità e quantità dei rifiuti raccolti.
L’obiettivo del progetto è il miglioramento quantitativo e qualitativo della raccolta differenziata attraverso il coinvolgimento e le premialità verso i cittadini più attivi dando valore ai rifiuti raccolti in modo differenziato e conferiti nei punti di raccolta attrezzati per il controllo automatico della loro qualità. La precedente Amministrazione – è il commento - ha sempre svolto il proprio ruolo affinchè il paese potesse crescere in modo sostenibile puntando a nuove tecnologie al fine di preservare l’ambiente aumentando la quota dei rifiuti correttamente differenziati e portati al recupero. Si rammenta che il Comune di Praia a Mare in passato si è fregiato del riconoscimento di “Comune riciclone”. Al fine di poter assicurare alla cittadinanza ed ai graditi ospiti un servizio sempre più efficiente, moderno e cercare di ridurre i costi a tutto beneficio di famiglie ed attività economiche, con l’adesione a tale progetto la passata Amministrazione – si legge infine - ha puntato a un potenziale risparmio per l’Ente e quindi per i cittadini di circa 200 euro per tonnellata di rifiuti raccolti in modo differenziato. Questo è un esempio – conclude la nota - di come la passata Amministrazione programmava la propria gestione tenendo sempre in primo piano le esigenze dei cittadini e dei dipendenti, soprattutto in considerazione delle paventate esternalizzazioni dei servizi che l’attuale maggioranza ha più volte esplicitato”.
