Diamante, un sollecito a realizzare il porto, da Lucio Sollazzo
Lucio Sollazzo è uno dei possibili candidati per le prossime amministrative a Diamante

DIAMANTE – 29 nov. 22 - Le notizie relative all'avvio di un nuovo iter che punta alla realizzazione del porto di Diamante hanno riaperto il dialogo sull'argomento che, negli ultimi tempi, si era un po' sopito. Certo, gli scettici, alla luce della contorta vicenda che si trascina da tantissimi anni senza “approdare” a risultati tangibili, sono molti. Non c'è alcun dubbio, sul fatto che l'argomento porto è ormai molto sfruttato dalla “politica” locale. In passato sono state costruite intere campagne elettorali sulla struttura marittima che per i diamantesi rappresentava e rappresenta una importante infrastruttura da legare anche allo sviluppo turistico. Ma c'è anche chi evidenzia che la struttura portuale è importante per il settore della pesca locale, ancora sviluppata e che soffre la mancanza di un approdo organizzato.
Sulla vicenda interviene Lucio Sollazzo, che si definisce cetrarese “doc”, ex responsabile amministrativo del reparto di veterinaria dell'ospedale di Cetraro, esponente politico dell'ex sigla politica Sdi locale di Diamante e uno dei possibili aspiranti candidati alle prossime elezioni diamantesi del 2024. «Diamante – afferma Lucio Sollazzo - deve avere il suo porto, i pescatori attendono da anni di generazioni il loro approdo. E' insensato, fuori da ogni logica, che un paese che si specchia nel mare, come Diamante, non abbia un porticciolo, se non qualche masso da far supporre un inizio dei lavori, mai avvenuto. Mi rincresce – aggiunge Lucio Sollazzo - che la storia politica amministrativa di questo paese, nonché l'attuale gestione a capo, nonostante i suoi illustri rappresentanti di ieri e di oggi non abbia mai avuto il coraggio, la lungimiranza, le competenze e le capacità di programmazione da partorire una così essenziale opera.
Sarebbe banale e ovvio immaginare che una cittadina di mare abbia un porto, Diamante è l'eccezione. E' un porto virtuale quello che viene sbandierato al momento opportuno dai balconi elettorali e annunciato come un Messia, ma nei fatti ancora non esiste. E' solo fumo negli occhi. L'inadeguatezza non deve prendere il sopravvento su Diamante. Sollecito l'amministrazione in carica – afferma Lucio Sollazzo - a smentire questo luogo comune producendosi nella realizzazione di questa fondamentale struttura, la Perla del Tirreno non può farne a meno».