Corigliano Rossano, incendio doloso alla struttura Salesiani. Solidarietà
Si è rischiata la tragedia nella casa dei Salesiani a Corigliano Rossano per un incendio, probabilmente di natura dolosa
CORIGLIANO ROSSANO – 18 mag. 22 - Potrebbe essere di natura dolosa l'incendio che ha interessato la casa dei Padri Salesiani, nell’area urbana di Corigliano, in via provinciale, nei pressi del parco intitolato a Fabiana Luzzi. E' questa l'ipotesi che sembra prendere più consistenza. Nella notte la parte del fabbricato al piano terra, una sorta di deposito, è andato in fiamme. Al piano superiore, ed è per questo che si è temuto, vivono 12 minori. Tutti ospiti dei Salesiani. Per fortuna, le fiamme non hanno raggiunto l'ala con i ragazzi, anche se la presenza del fumo denso ha provocato problemi ai giovani, e, soprattutto, ad uno degli ospiti che è stato soccorso. I carabinieri del locale reparto territoriale, coordinato dal tenente colonnello Giovinazzo, stanno facendo le valutazioni, anche dopo aver sentito i vigili del fuoco che sono giunti sul posto nella notte, dopo l'una e trenta, orario dell'allarme lanciato dagli stessi ragazzi della casa-famiglia. Si verificano anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza per cercare di ottenere ulteriori dettagli. Gli stessi ragazzi si sono dati subito da fare per cercare di spegnere l'incendio che ha interessato anche alcuni materassi. I danni sono ingenti.
Numerose le reazioni su quanto accaduto. Il sindaco Flavio Stasi e l'amministrazione hanno diffuso una nota di solidarietà.
Tutta l'arcidiocesi di Rossano-Cariati ha espresso solidarietà e vicinanza alla comunità dei salesiani e ai ragazzi ospiti nella struttura. “Si tratta di un gesto che rammarica e intristisce il cuore – si legge - soprattutto alla luce dell’alta valenza sociale del ruolo che da sempre la comunità dei padri salesiani svolge. È da tempo, purtroppo, che attentati incendiari e non solo, stanno affliggendo il nostro territorio. Gesti da condannare senza appello, mentre giova ricordare in tale circostanza, la recente pronuncia dei vescovi calabresi che hanno ribadito l’assoluta incompatibilità tra il Vangelo e la criminalità, stigmatizzando la mentalità mafiosa mentre sollecitano, ancora una volta, gli uomini e le donne calabresi a un deciso cambio di rotta di tutta la società calabrese per salvaguardare il genuino futuro umano e culturale delle nuove generazioni. Alla luce di tali considerazioni e in virtù del delicato momento che sta vivendo la comunità locale, si sollecitano e si invitano, ancora una volta, le donne e gli uomini di buona volontà, a impegnarsi affinché la legalità, il rispetto e l’accoglienza dell’altro, siano i valori primari da vivere e da coltivare, soprattutto nel cuore dei tanti giovani a cui bisogna lasciare in eredità esempi di integrità morale e salde radici di valori morali”.
“Mi faccio portavoce dell’intera amministrazione e del consiglio comunale tutto – afferma il sindaco Stasi - nell’esprimere totale vicinanza e solidarietà ai Salesiani di Corigliano, vittime della barbarie e dell’inciviltà. Sul tema della legalità stiamo agendo con tutte le nostre forze nell’ultima riunione dei capigruppo si è affrontato proprio l’aspetto della sicurezza territoriale e, non appena avremo la disponibilità del Prefetto e del Presidente del Tribunale di Castrovillari terremo un consiglio comunale su sicurezza e legalità, in cui affronteremo il delicato momento che la nostra città sta vivendo”. E' intervenuta anche la senatrice Rosa Silvana Abate de “L'alternativa”: “Si tratta di un atto gravissimo e con questo incendio alla comunità dei Salesiani la misura è ormai colma. Sono quasi due anni che ci svegliamo ogni giorno con notizie di incendi di auto, furgoncini, e altri mezzi. La situazione è molto grave e per questo motivo in questa settimana presenterò al senato una interrogazione parlamentare indirizzata sia il ministro dell’Interno che a quello della Giustizia affinché si faccia piena luce su quanto sta succedendo in questi mesi a Corigliano-Rossano. Sono vicina al mondo salesiano, massima vicinanza ai padri”.
La consigliera regionale di Forza Italia, Pasqualina Straface: “La molto probabile matrice dolosa dell’incendio divampato la notte scorsa al piano terra dell’Oratorio salesiano, ci lascia sgomenti non solo perché le cronache cittadine registrano l’ennesimo raid incendiario nel territorio comunale, ed in particolar modo, nell’area urbana coriglianese, ma anche e soprattutto perché di gravità inaudita in quanto viene preso di mira un simbolo di accoglienza ed aggregazione giovanile nonché di promozione di valori come la solidarietà e la condivisione di cui la comunità di Corigliano-Rossano è stata da sempre orgogliosa. La presenza dei Salesiani nella nostra città si è sempre caratterizzata come missione rivolta ai giovani, alla loro educazione e formazione, rappresentando, nei fatti, uno strumento di crescita della nostra comunità. Pertanto, questa mattina, recandomi sul posto, ho inteso esprimere solidarietà a Don Natalino e tutta la grande famiglia dei salesiani per quanto accaduto ed invitiamo l’Amministrazione comunale ad attivare un sistema di controllo del territorio attraverso la videosorveglianza al fine di garantire una maggiore sicurezza per i cittadini. Infine, intendo rivolgere un particolare ringraziamento alle forze dell’ordine per il loro tempestivo intervento”.