Il consiglio comunale a Scalea, rifiuti, asilo nido e qualche scontro politico
- miocomune.tv
- 30 ott
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A Scalea il consiglio comunale: il saluto alla nuova segretaria, asilo nido, rifiuti, piano di rientro e tensioni sull’edilizia: tutti i punti della seduta
30 ottobre 2025
Il Consiglio comunale di Scalea si è riunito nella mattinata oggi per discutere una serie di temi importanti per l’amministrazione cittadina: dal piano di rientro debitorio sui rifiuti ai progetti Pnrr, passando per interrogazioni e confronti politici che hanno animato la seduta.
L’assemblea si è aperta con il saluto alla nuova segretaria generale, Ilaria Leonardi, alla quale è stato rivolto l’augurio di un proficuo lavoro per le sue “unanimemente riconosciute capacità organizzative”. Assente giustificato il consigliere di minoranza Licursi, i lavori sono proseguiti in un clima che, a tratti, ha visto forti divergenze di vedute tra maggioranza e opposizione.
Interrogazione sui rifiuti: differenziata in calo
Il primo punto all’ordine del giorno ha riguardato i dati sul conferimento dei rifiuti urbani per i mesi di luglio e agosto 2025. Il consigliere delegato Francesco Silvestri ha reso noto che la percentuale di indifferenziato è stata del 59,81% a luglio e del 60,35% ad agosto, mentre la raccolta differenziata si è fermata rispettivamente al 40,19% e al 39,65%.
Silvestri ha chiarito che non ci sono stati costi aggiuntivi per bonifiche straordinarie, poiché gli interventi effettuati rientrano nell’ordinario. Tuttavia, il consigliere di minoranza Giacomo Perrotta ha espresso insoddisfazione per la mancata consegna della documentazione richiesta, riservandosi verifiche sulle spese dichiarate, poiché — a suo dire — “risulta il contrario”.
Nessuna denuncia per l’aviosuperficie
Altro punto discusso è stato quello relativo alla querela sull’aviosuperficie. Il sindaco ha precisato che non è stata presentata alcuna denuncia in merito all’ingresso dell’ingegnere Ortolani nell’area, come invece era emerso da un precedente consiglio comunale.Il chiarimento ha soddisfatto l’ex sindaco Perrotta, che aveva sollevato il caso nei mesi scorsi.
Maxi-rateizzazione dei debiti con la Regione Calabria
Il Consiglio ha approvato lo schema di convenzione per la rateizzazione dei debiti con la Regione Calabria relativi ai conguagli tariffari dei rifiuti per gli anni 2016, 2017 e 2018. Il totale ammonta a 513.809,36 euro, che con gli interessi legali porta la somma complessiva a 578.970,53 euro.
Il consigliere Perrotta ha riconosciuto la necessità dell’approvazione, sottolineando che il mancato adempimento avrebbe potuto “precludere l’accesso a futuri finanziamenti” per il Comune di Scalea.
Pnrr e infrastrutture: nuovo asilo nido in vista
Tra le variazioni di bilancio ratificate figurano anche i fondi Pnrr per la riconversione dell’ex edificio Idea 90 in asilo nido, con un finanziamento di 950.000 euro.L’assessore Giovanna Versace ha spiegato che, a causa dei ritardi nei lavori delle scuole elementari ereditati dalla precedente amministrazione, si valuta lo spostamento del progetto su un’area comunale adiacente al tribunale.
La scelta comporterebbe la soppressione dell’attuale area sgambamento cani, ma l’amministrazione si è impegnata a individuare un nuovo spazio.Altre variazioni hanno riguardato l’attivazione di fondi Pnrr digitali (4.326 euro) e un prelievo di 5.000 euro dal fondo di riserva per l’ospitalità del Premio Mia Martini, decisione che ha suscitato critiche da parte dell’opposizione per l’uso del fondo in assenza di urgenza.
Scontro sui permessi a costruire: la polemica politica
La parte più tesa del consiglio ha riguardato l’approvazione di cinque permessi a costruire convenzionati.L’assessore Orrico ha illustrato i progetti — località Monticello, Petrosa, via Panoramica, Fiume Lao e Nicholas Green — precisando che si tratta di interventi edilizi di piccola entità in aree già urbanizzate.
Il consigliere Perrotta ha espresso voto favorevole, ma ha sollevato una questione di coerenza politica, ricordando che la maggioranza, quando era opposizione nel 2024, aveva criticato il regolamento edilizio oggi applicato.“Non si può bocciare la strategia e poi tentare di accreditarsi i risultati”, ha dichiarato.
Il vicesindaco Raffaele D’Anna ha replicato duramente, definendo il regolamento “un errore gravissimo” che “fa solo perdere tempo”, spiegando che, nonostante il nuovo strumento, “in 18 mesi non è stata rilasciata alcuna concessione edilizia”. L’opposizione ha ribattuto parlando di “democrazia piena” e “necessità di trasparenza”. Nonostante lo scontro, i cinque progetti sono stati approvati all’unanimità.
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