Colpi di fucile contro un furgone, poi dato alle fiamme a Corigliano Rossano
Indagini in corso sugli atti intimidatori: due furgoni incendiati; uno obiettivo di colpi di arma da fuoco
CORIGLIANO ROSSANO – 28 ott. 21 - In città si torna ad incendiare ed anche a sparare. I contenuti della recente conversazione del tenente colonnello Raffaele Giovinazzo, trovano subito riscontro con la realtà. L'ufficiale dell'Arma, alla guida del nuovo reparto territoriale, con sede in città, aveva sottolineato: «Questo è un territorio ad alto rischio criminalità ed i rapporti con la Distrettuale Antimafia non possono che essere quotidiani». La notte scorsa, colpi di arma da fuoco, presumibilmente da un fucile, sono stati esplosi sulla carrozzeria di un furgone che, da indiscrezioni emerse, sarebbe utilizzato per il trasporto di braccianti agricoli. Il mezzo è stato anche dato alle fiamme e i carabinieri hanno individuato i fori sulla carrozzeria, quando l'incendio è stato spento dai vigili del fuoco e sul posto, in zona Fabrizio, non è rimasto altro che la carcassa metallica del mezzo.
I colpi esplosi sarebbero calibro 12 e quindi verosimilmente compatibili con un fucile. Sul posto anche una tanica per il trasporto del liquido infiammabile. Chiaro segnale intimidatorio. Il mezzo è stato dato alle fiamme nella notte fra lunedì e martedì, in contrada Fabrizio, praticamente lungo la strada che costeggia il mare e che è il naturale prolungamento del lungomare di Schiavonea. Il messaggio potrebbe esser rivolto a chi, a breve, si appresterà ad intraprendere la campagna agrumicola e a quanto gira intorno, l'utilizzo di braccianti, il trasporto ed altro. Potrebbe confermare questa tesi, il secondo evento incendiario della notte di ieri. Un altro furgone, parcheggiato nei pressi della strada Statale 106, vicino ad un noto locale notturno, è stato dato alle fiamme e, a quanto pare anche il secondo mezzo sarebbe utilizzato per il trasporto dei braccianti nei terreni agricoli. Il lavoro dei carabinieri del reparto territoriale è già iniziato con l'ascolto per sommarie informazioni delle persone direttamente interessate agli atti incendiari di queste ultime notti. Nella città di Corigliano Rossano, ma in particolare nell'area di Corigliano, sono in tutto 49 gli automezzi incendiati, a partire dal mese di gennaio; una media di quasi cinque mezzi al mese dati alle fiamme. Un modo per lanciare messaggi e per intimidire. In entrambi i casi, sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Corigliano Rossano e una pattuglia dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile del nuovo Reparto di Corigliano Rossano. L'attenzione delle forze dell'ordine è puntata in tutte le direzioni, nessuna esclusa, con uno sguardo alla questione legata al settore del lavoro nei campi, del trasporto dei braccianti.