Belvedere Marittimo, va in clinica e muore tre ore dopo, aperta una indagine: cinque indagati
Aggiornamento: 2 dic 2023
Belvedere Marittimo, va in clinica e muore tre ore dopo, aperta una indagine dalla procura di Paola: cinque indagati. Ieri si è svolto l'esame autoptico
BELVEDERE MARITTIMO – 1 dic. 23 - Era andato in clinica a Belvedere Marittimo per un disturbo, muore tre ore dopo; aperta una indagine dalla procura di Paola, cinque indagati. E' deceduto probabilmente per un infarto, ma i familiari vogliono andare fino in fondo per capire se possa esserci qualche responsabilità da parte di chi nella notte di alcuni giorni fa a Belvedere Marittimo, alla marina, ha rimandato indietro il congiunto che, a distanza di tre ore dalla richiesta di soccorso è deceduto. É una vicenda sulla quale è scattata l'indagine, dopo la denuncia dei familiari. E la Procura di Paola, con il procuratore facente funzioni, Ernesto Sassano, vuole veder chiaro su quanto accaduto e accertare se possano esserci responsabilità sul decesso di Franco Giovanni Lospennato, 60 anni, morto a Belvedere Marittimo lo scorso 25 novembre. Ieri, alla presenza dei medici legali e del difensore dei familiari assistiti dall'avvocato di fiducia Amerigo Cetraro, si è svolto l'accertamento tecnico irripetibile. In pratica, l'esame autoptico.
Diverse ore per effettuare i rilievi, dopodiché è stata disposta la restituzione della salma per i funerali che si svolgeranno nella mattinata di domani, sabato 2 dicembre, alle ore 10.00 nella chiesa di Maria SS. Del Rosario di Pompei. La procura ha aperto un fascicolo di indagine iscrivendo fra gli indagati cinque persone che, ovviamente, fino a prova contraria sono da ritenere innocenti. Ma se si dovesse accertare quale eventuale conseguenza del decesso il mancato approfondimento della situazione del paziente, allora, il procedimento potrebbe prendere ulteriore piega. Le persone offese sono i prossimi congiunti dell'uomo deceduto: la moglie, i tre figli, due donne e un uomo; il padre e la madre, due fratelli e quattro sorelle. Da quanto si è appreso, Franco Giovanni Lospennato, nella tarda serata del 25 novembre scorso, si sarebbe presentato al pronto soccorso della struttura di Belvedere Marittimo lamentando forti dolori. Successivamente, l'uomo sarebbe stato rimandato a casa e dopo circa tre ore dal passaggio nella struttura ospedaliera è deceduto.
Al momento, la procura procede con l'iscrizione degli indagati nel registro, come atto dovuto. Bisognerà attendere le risultanze dell'esame autoptico. I medici legali di parte presenti ieri si sono riservati i giorni previsti dalla legge per poter trarre le conclusioni. I familiari si sono affidati all'avvocato di fiducia, Amerigo Cetraro, che sta seguendo le prime fasi tecniche per poter decidere successivamente ulteriori azioni per aver chiaro e non lasciare alcun dubbio su quanto accaduto nella serata dello scorso sabato 25 novembre.