Belvedere, crolli in centro storico: l'assessore Greco replica a Impegno comune
«Sin dal suo insediamento, la maggioranza si è impegnata per garantire la pubblica incolumità»
BELVEDERE – 2 feb. 23 - L'assessore alla sicurezza e al centro storico, Eugenio Greco, torna sulla questione dei crolli in centro storico. Ieri, l'intervento del gruppo di opposizione “Impegno comune per Belvedere”. Ora, dopo la risposta all'interrogazione consiliare, un intervento anche sulla stampa per precisare la vicenda della messa in sicurezza degli immobili interessati dai crolli del 15 dicembre scorso. Nel corso del consiglio comunale del 30 gennaio, l'assessore Eugenio Greco ha affermato che “sin dal suo insediamento, questa maggioranza si è adoperata per garantire la pubblica incolumità convocando tutti i proprietari degli immobili che minacciano rovina, siti in via Cecco Pisani e strade limitrofe.
A seguito del crollo del 15 dicembre scorso, l'amministrazione – ha spiegato Greco - a tutela della incolumità pubblica, ha adottato l’ordinanza del 21 dicembre 2022, con la quale ha ordinato ai proprietari degli immobili, ognuno per le proprie competenze, lavori di messa in sicurezza degli edifici pericolanti anche mediante eventuali demolizioni”. Ma, a quanto pare, è stato spiegato già varie volte, gli interventi non sono stati effettuati e, dunque, si sono rese necessarie le ulteriori iniziative. “In assenza degli interventi ordinati, nei termini indicati in ordinanza - ha aggiunto l'assessore Greco - si provvederà ad adottare i provvedimenti previsti dalla normativa vigente: notiziare la Procura della Repubblica di Paola, e sostituirsi ai soggetti inadempienti, con successivo obbligo di rivalsa, per realizzare le opere strettamente necessarie per assicurare l’incolumità pubblica, una volta assicurata la relativa copertura finanziaria. Dopo una stima dei costi utili all'intervento, verrà fatta richiesta di finanziamento agli uffici regionali della protezione civile per realizzare, le sole opere di somma urgenza necessarie per assicurare la pubblica incolumità”. L'assessore Greco ha riferito che l’area interessata dal crollo è stata recintata, mentre tutte le altre vie limitrofe risultano allo stato accessibili ed idonee al transito pedonale e quindi all’eventuale accesso delle forze dell’ordine nel caso di estrema urgenza.