Reggio Calabria, due arresti in una notte: uno aveva obbligo di dimora a Scalea

La Polizia di Stato di reggio Calabria ha fermato un 19enne per evasione e un 30enne per tentato furto aggravato: quest’ultimo già sottoposto a sorveglianza speciale con obbligo di dimora a Scalea

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22 agosto 2025

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Due arresti a Reggio Calabria: un giovane evade dai domiciliari, mentre un 30enne con obbligo di dimora a Scalea viene fermato per tentato furto aggravato.

Una notte movimentata per le Volanti della Polizia di Stato, che hanno messo a segno due distinti arresti. Un’operazione che ha visto protagonisti un giovane di 19 anni e un 30enne di origini rumene, già noto alle forze dell’ordine e sottoposto alla misura della sorveglianza speciale con obbligo di dimora a Scalea.

Il primo episodio è scattato dopo l’allarme trasmesso dal braccialetto elettronico di un 19enne agli arresti domiciliari. Il ragazzo, infatti, è stato sorpreso all’esterno della propria abitazione. Nonostante abbia tentato di rientrare rapidamente in casa per eludere il controllo, i poliziotti lo hanno fermato e denunciato nuovamente per evasione. Al termine delle formalità, il giovane è stato ricondotto al domicilio su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Qualche ora più tardi, gli agenti sono intervenuti nel centro città, allertati da un cittadino che aveva segnalato rumori sospetti provenienti da uno studio dentistico. Sul posto, i poliziotti hanno trovato una finestra infranta e, all’interno, la segreteria messa a soqquadro. Nascosto dietro una porta, il 30enne è stato bloccato in flagranza di tentato furto aggravato.

Oltre all’arresto, per lui è scattata anche la denuncia per la violazione della misura restrittiva già imposta: la sorveglianza speciale con obbligo di dimora a Scalea.

Le indagini proseguono per verificare eventuali collegamenti con altri episodi di furto avvenuti negli ultimi mesi.

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