Sequestrata azienda di calcestruzzo e inerti a Nocera Terinese per violazioni ambientali
- miocomune.tv
- 28 ago
- Tempo di lettura: 1 min
Operazione della Guardia Costiera: scoperte irregolarità su rifiuti, scarichi industriali e occupazione abusiva di demanio fluviale a Nocera Terinese
28 agosto 2025
La Guardia Costiera di Amantea ha posto sotto sequestro un’area di circa 40mila metri quadrati nel comune di Nocera Terinese, sede di un’azienda dedita alla lavorazione di calcestruzzo e inerti. L’operazione è scattata al termine di un’articolata attività investigativa che ha fatto emergere gravi violazioni in materia ambientale e demaniale.
Durante i controlli, i militari hanno riscontrato la presenza di depositi incontrollati di rifiuti, anche pericolosi, privi della documentazione necessaria e non registrati sui registri di carico e scarico. Inoltre, è stato individuato uno scarico di acque reflue industriali che confluiva direttamente nel sottosuolo e nell’alveo del fiume Savuto, insieme a un impianto che produceva emissioni in atmosfera, tutto in assenza delle prescritte autorizzazioni ambientali.
Non solo. L’azienda occupava senza titolo oltre 9mila metri quadrati di demanio fluviale, aggravando la posizione del titolare, che è stato deferito alla Procura della Repubblica di Lamezia Terme. Contestualmente, l’intera area è stata sottoposta a sequestro penale preventivo.
La Guardia Costiera ha ribadito che le attività di polizia ambientale e demaniale continueranno senza sosta, con l’obiettivo di contrastare condotte che possono arrecare danni all’ecosistema marino e costiero.
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