Scalea, rissa nel locale notturno: indagini sull'accaduto. Si cercano i responsabili

Una serie di filmati potrebbe aiutare a ricostruire le fasi della rissa

SCALEA – 26 ago. 22 - Una violenta rissa. E' avvenuta nei giorni scorsi in un locale notturno della città turistica del Tirreno. Su quanto accaduto sono già in corso le indagini dei carabinieri della compagnia di Scalea, coordinate dal capitano Andrea D'Angelo. Gli investigatori hanno già sentito alcuni dei protagonisti, raccolto le varie versioni, hanno visionato le immagini che sono riusciti ad acquisire. Alcuni filmati che stanno circolando anche all'esterno, mostrano inequivocabilmente i momenti della rissa ed anche scariche di pugni e l'utilizzo di bottiglie in vetro. Pare che sia scattato fuori anche l'inevitabile coltello. La violenta rissa si sarebbe estesa dalla consolle del noto locale notturno anche al parcheggio delle auto. Lì c'è un altro video in cui si vede chiaramente l'autista minacciato dalla presenza di altre persone che successivamente colpiscono anche l'auto con calci e pugni. Ovviamente, l'attività degli investigatori mira anche a chiarire le reali motivazioni che hanno scatenato il pestaggio e le varie posizioni dei protagonisti.

I fatti sono accaduti in piena notte, circa una settimana fa, tra le 3 e le 5 del mattino. Sul posto sono giunti anche i carabinieri della Compagnia di Scalea. Ma le fasi più calde si sono svolte mentre c'era il pienone in pista. E chi ha avuto il timore che la rissa si potesse allargare ha preferito tornare a casa. Una stagione calda per il turismo dell'alto Tirreno cosentino, costellata anche da episodi di teppismo e di puro vandalismo. Nella stessa città di Scalea, ignoti hanno distrutto, forse per “passare il tempo” le biciclette infiorate lasciate dall'amministrazione nel verde di piazza Aldo Moro per mantenere viva l'attenzione sulla tappa del Giro D'Italia dei mesi precedenti. Qualcuno ha letteralmente fatto a pezzi i telai rosa delle biciclette. Simbolo di un vandalismo che è rimasto anche per diversi giorni nella piazza, una zona centrale della città. E sempre a Scalea sono giunte diverse segnalazioni di giovani, ragazzi e ragazze, che dai giardini della villa comunale si “divertivano” a lanciare bottiglie di plastica piene d'acqua sulle auto di passaggio lungo corso Mediterraneo con il rischio di provocare incidenti. Fra gli altri casi eclatanti, ma di episodi se ne registrano diversi, c'è anche l'accoltellamento avvenuto a Cittadella del Capo. Anche in quel caso, come è ormai noto, sono in corso le indagini per cercare di capire le versioni sui fatti accaduti. Non ci sono dubbi sul fatto che è necessario dotare i luoghi della movida di impianti di videosorveglianza.