Scalea, niente ombrelloni e sedie nella spiaggia dell'Ajnella
Firmata l'ordinanza balneare con un capitolo speciale dedicato all'Ajnella
SCALEA – 18 giu. 22 - La diffusione della foto del cartello che vietava la posa di ombrelloni e sedie sdraio nella spiaggia libera ha destato un po' di preoccupazione, fino a quando l'ordinanza del sindaco Perrotta non ha chiarito la situazione. C'è tale divieto, ma è riferito strettamente alla spiaggia della scogliera dell'Ajnella. Un'area che si vuole preservare per la sua caratteristica bellezza, evitando quindi bivacchi, e presenze di massa. La decisione dell'amministrazione comunale ha quindi trovato diversi consensi. Perchè i cittadini di Scalea sono strettamente legati alla scogliera dell'Ajnella che, fra l'altro, sta subendo sempre più un apporto costante di materiale sedimentario che sta provocando l'interramento degli scogli. Ma questa è altra storia. Adesso, l'amministrazione ha intenzione di tutelare quell'angolo nel centro di Scalea. In tutte le spiagge libere è vietato collocare tende, roulotte, campeggiare, transitare con veicoli, gettare in mare o sulla sabbia cicche di sigarette, rifiuti. Non si può occupare con ombrelloni e sedie la fascia di 5 metri dalla battigia. Lettini, sedie ed altro materiale vanno rimossi al tramonto.
Per quanto riguarda l'Ajnella, il sindaco Perrotta, interpretando la volontà di tutta la maggioranza consiliare, ha inserito un punto specifico nell'ordinanza. “In ragione del particolare pregio naturalistico del luogo – si legge in una nota - ferma la permanenza di tutti i divieti fissati per le altre spiagge, è ulteriormente vietata la posa, anche temporanea, di ombrelloni, sedie, sdraio, lettini, natanti e attrezzature mobili di qualsiasi tipo. La fruizione della scogliera dell’Ajnella potrà avvenire esclusivamente mediante utilizzo di teli, per il tempo stretto di permanenza dei bagnanti”. «Abbiamo inteso incidere con particolare efficacia sulla zona dell’Ajnella perché riteniamo sia un sito da tutelare in maniera specifica – ha spiegato il sindaco Perrotta –. Ovviamente sarà consentita la balneazione, ma l’obiettivo è che il sito sia un luogo da raggiungere per essere ammirato da tutti, anche da chi non può o non vuole sostare in spiaggia, e non diventi un luogo di assembramento o di bivacco come purtroppo è capitato già negli anni precedenti. Abbiamo notato – continua il Sindaco – che i richiami al buon senso non hanno sortito gli effetti sperati, pertanto, di comune accordo con la maggioranza consiliare, ho inteso prevedere un comma a parte nell’ordinanza che dovrà essere fatto rispettato con l’assiduità dei controlli da parte della polizia municipale». Alla Regione, una richiesta per intervenire al fine di arginare l’erosione costiera nella zona dell’Ajnella.
Guarda caso gli stabilimenti possono con ombrelloni sdraio
Al posto di aggiustare una città fatiscente,si fanno queste ordinanze ridicole. Complimenti sindaco!
non è giusto un uomo o una donna anziana come fanno a sdraiarsi per terra ? e poi non l'anno fatto per valorizzare il posto ma perchè i lidi anno reclamato io vorrei che la capitaneria prendesse provvedimento in merito e poi i napoletani che vanno a villeggiare non porterebbero tanti soldi per farli spatronegiarli quanto poi i scaleoti non ci possono soffrire di nuovo supplico la CAPITANERIA di porto a prendere provvedimento grazie
il sindaco e l'aggiunta non prendono provvedimento quando scaricano le fogne in mare
Giustissima l'ordinanza,ma altrettanto giusto sarebbe il reperimento di spiagge libere nel litorale scaleoto.
In mancanza di spiagge libere tale ordinanza potrebbe suscitare molte perplessità 🤔
Trovo questa ordinanza del Sindaco di Scalea molto giusta! In questi tempi difficili bisogna essere rigorosi e difendere il paesaggio e la salute dei cittadini.