Scalea, l'annuncio social che fa scattare la polemica: casa in affitto a "giovani napoletani”

"Ottimi prezzi, adatti per ragazzi napoletani” ... e scoppia la polemica, soprattutto a Napoli

SCALEA – 2 giu. 22 - “Ottimi prezzi adatti per ragazzi napoletani, per gente non molto sofisticata e che vuole spendere poco. Libero luglio settembre e tutto l’anno. Per info scrivetemi, o telefonatemi”. E' un annuncio apparso sui social che ha generato subito una serie di reazioni, soprattutto nell'area partenopea. “Affitto casa al mare”, e la foto che rimanda ad uno dei tanti parchi estivi disseminati sul territorio, alcuni ben organizzati, anche con tanti servizi, altri invece con appartamenti che di poco superano i 50 metri quadrati. L'appartamento risulta libero a luglio e settembre, si legge: probabilmente il proprietario ha voluto riservare per sé e per la sua famiglia il mese della “movida”. Ciò che ha destato reazioni e critiche, è il fatto che l'annuncio sia stato rivolto espressamente a vacanzieri napoletani.

Certo, il senso del testo va poi analizzato a fondo. Magari il proprietario del fabbricato avrebbe voluto sottolineare il fatto che l'appartamento può essere utilizzato, probabilmente da giovani e con poche esigenze, proprio per la particolarità della costruzione e per la collocazione. Ma a generare l'attenzione dei lettori social è l'indicazione rivolta ai “ragazzi napoletani”, perchè solo napoletani? si chiedono in molti. E il dibattito si è aperto soprattutto nella città campana, visto che probabilmente anche il proprietario dell'abitazione è napoletano. Qualcuno richiama la famosa canzone di Tony Tammaro, del 1992; altri tempi per il turismo che oggi è certamente cambiato. “Ma come mi arricrea, andare in vacanza – canta Tammaro -. Diece 'e nuie dint' 'a 'na stanza, uscire la sera cu' 'e zucculille 'o pere. Andare in pizzeria, 'nzieme cu' 'a gnora mia”.