Elezioni comunali a Paola da invalidare: ricorso al Tar di Politano contro la proclamazione di Perrotta
- miocomune.tv
- 1 lug
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Il ricorrente Politano contesta l'applicazione della normativa per comuni sotto i 15.000 abitanti: il Tar fissa udienza a novembre, per discutere il risultatao delle elezioni comunali a Paola che hanno visto vincente Perrotta

Paola, 1 luglio 2025 - Un ricorso presentato al Tar della Calabria potrebbe riscrivere l’esito delle elezioni comunali di Paola, tenutesi il 27 maggio 2025. Il motivo? Un presunto errore sul numero degli abitanti, che avrebbe determinato l’applicazione di una norma elettorale sbagliata, con la conseguente mancata previsione del ballottaggio.
La contestazione: popolazione sotto o sopra i 15.000?
Il cuore del ricorso elettorale, presentato da Giovanni Politano, ex sindaco, e sostenuto dagli avvocati Enrico Lubrano e Giuseppe Cavallaro, riguarda la proclamazione del sindaco Roberto Perrotta. Secondo i ricorrenti, il Comune sarebbe stato considerato erroneamente come avente meno di 15.000 abitanti (14.827 secondo i dati del censimento 2021). Di conseguenza, sarebbe stato applicato l’articolo 71 del T.U.E.L. – riservato ai comuni sotto la soglia – invece dell’articolo 72, che prevede ballottaggio e regole diverse per i candidati.
Le conseguenze dell'errore
L’errore avrebbe inciso su due punti fondamentali:
L’assenza del ballottaggio, che andava previsto nel caso in cui nessun candidato avesse ottenuto la maggioranza assoluta;
L’errata gestione delle liste collegate ai candidati sindaci.
Questi aspetti avrebbero compromesso la legittimità dell’intera procedura elettorale e del risultato finale.
Gli atti contestati e le richieste del ricorrente
Nel mirino del ricorso anche:
Il verbale dell’Adunanza dei Presidenti di Sezione del 27 maggio 2025;
Gli atti della Prefettura di Cosenza e del Ministero dell’Interno, che hanno confermato il dato dei 14.827 abitanti.
Politano chiede l’annullamento del verbale di proclamazione, l’applicazione degli articoli 72 e 73 del D.Lgs. 267/2000 e la ripetizione delle elezioni.
I soggetti coinvolti
Oltre al Comune di Paola, sono stati chiamati in causa:
L’UTG – Prefettura di Cosenza;
Il Ministero dell’Interno;
Il sindaco Roberto Perrotta;
Diversi candidati consiglieri, tra cui Emira Ciodaro, Alfonso Di Arienzo, Graziano Di Natale, Andrea Signorelli e altri.
Tutti i soggetti, al momento, non si sono costituiti in giudizio.
La decisione del TAR e i prossimi passi
Il Tribunale Amministrativo Regionale ha già fissato l’udienza di discussione per il 12 novembre 2025. Viste le numerose parti coinvolte, è stata autorizzata la notifica tramite pubblici proclami sul sito del Comune di Paola e su quello della giustizia amministrativa. Le pubblicazioni dovranno restare online per almeno 30 giorni consecutivi.
Una questione che potrebbe cambiare il futuro politico della città
Il procedimento, affidato al consigliere Francesco Tallaro, si preannuncia come una tappa cruciale per il futuro politico-amministrativo della città di Paola. La vicenda sarà seguita con attenzione non solo dai protagonisti diretti, ma da tutta la comunità e dagli osservatori politici locali.
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