Incendio doloso al lido “La Pecora Nera Beach” di Amantea: gravi danni
Incendio doloso al lido “La Pecora Nera Beach” di Amantea: gravi danni a depositi e bagni. I gestori annunciano la riapertura per la prossima stagione, solidarietà di Molinaro FdI

Amantea, 9 febbrao 2025 - Incendio doloso al lido “La Pecora Nera Beach” di Amantea: gravi danni, ma i gestori annunciano la riapertura, la solidarietà di Molinaro presidente della commissione antindrangheta.
Nella notte tra venerdì 7 e sabato 8 febbraio 2025, un incendio doloso ha colpito il lido “La Pecora Nera Beach” di Amantea (Cs). I malviventi hanno appiccato il fuoco allo stabilimento, distruggendo i depositi e i bagni contigui. Fortunatamente, grazie al tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco e dei titolari dello stabilimento, allertati da alcuni ragazzi del luogo, le fiamme non si sono propagate ulteriormente.
Un gesto preannunciato
Non è la prima volta che il lido “La Pecora Nera Beach” viene preso di mira. Già il 31 gennaio scorso, i gestori avevano rinvenuto una tanica di benzina collegata a una miccia nei pressi della struttura, un segnale inquietante che aveva portato all’allerta delle autorità competenti. Gli autori del reato, probabilmente, sono gli stessi che avevano già tentato di appiccare il fuoco nelle settimane precedenti.

Le parole dei gestori
«È la prima volta che abbiamo a che fare con una situazione del genere», hanno dichiarato Gianpiero Di Puglia e Fabio Pagliaro, gestori del lido. «La Calabria è un territorio difficile, ma abbiamo sempre creduto nelle potenzialità della nostra Regione e, soprattutto, del nostro Paese, Amantea. Oggi, però, siamo delusi dalla nostra terra. Non riusciamo a spiegarci il senso di un gesto così vile».
Nonostante il grave episodio, i due gestori hanno annunciato la riapertura del lido per la prossima stagione estiva, dimostrando una forte determinazione nel portare avanti il loro progetto. «La Pecora Nera non è solo un lido; è un modo di essere e di pensare; è una famiglia e siamo certi che tutta la nostra famiglia non ci lascerà soli», hanno aggiunto.
La reazione delle istituzioni
L’episodio ha provocato forte indignazione anche tra le istituzioni. Il Presidente della Commissione Consiliare antindrangheta, Molinaro (FdI), ha espresso «forte indignazione» e «totale condanna» per quanto accaduto, sottolineando l’importanza di sostenere le imprese che operano nel rispetto della legalità. «Le indagini faranno il loro corso per capire quale è la mano criminale. Sicuramente questa realtà non verrà fermata!», ha dichiarato.
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