Doppia rapina a Corigliano Rossano: arrestato 35enne
- miocomune.tv
- 8 ott
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Corigliano Rossano: doppia rapina: un uomo avrebbe aggredito un commerciante e un passante per fuggire con una bottiglia di liquore e un telefono cellulare
8 ottobre 2025
Una doppia rapina a Corigliano Rossano: è stato bloccato in pochi minuti dai Carabinieri della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale della città jonica, un uomo di 35 anni di origine extracomunitaria, ritenuto gravemente indiziato del reato di rapina. L’operazione è avvenuta nella tarda serata del 6 ottobre 2025, con il coordinamento investigativo della Procura della Repubblica di Castrovillari, guidata dal procuratore capo Alessandro D’Alessio.
La ricostruzione dei fatti: la bottiglia di liquore e l’aggressione
Secondo quanto ricostruito, l’uomo sarebbe entrato in un supermercato dell’area urbana di Corigliano, dove avrebbe sottratto una bottiglia di liquore di valore, nascondendola sotto la maglietta.Il gesto non è però sfuggito ai titolari del punto vendita, che tramite il sistema di videosorveglianza hanno notato il tentativo di furto.
Quando uno dei responsabili del supermercato ha raggiunto il sospettato all’esterno, questi avrebbe reagito con calci e pugni per assicurarsi la fuga. Un passante, accortosi della scena, è intervenuto in aiuto del commerciante.
Le minacce con un coltello e la seconda rapina
A quel punto, l’aggressore – resosi conto di essere in difficoltà – avrebbe estratto un coltello, minacciando entrambi e costringendo il passante a consegnargli il telefono cellulare.Nei pressi del luogo, fortunatamente, stava transitando una pattuglia dei Carabinieri, impegnata in controlli di routine.
Le vittime hanno fornito una descrizione precisa dell’autore, permettendo ai militari di individuarlo poco dopo in una via limitrofa.Nella sua disponibilità sono stati trovati sia il cellulare sottratto sia il coltello utilizzato per le minacce.
Arresto e convalida del provvedimento
L’uomo è stato quindi arrestato in quasi flagranza di reato e trasferito presso la casa circondariale di Castrovillari, in attesa della convalida dell’arresto.Le indagini proseguono per accertare ogni dettaglio della vicenda e verificare l’eventuale coinvolgimento in altri episodi simili.
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