Aree rurali sei milioni per 80 comuni. Promossi e bocciati dell'alto Tirreno
Il Decreto dirigenziale con la situazione delle domande ammesse e bocciate. Lo scopo dell'iniziativa spiegata dall'assessore Gallo
CATANZARO – 18 lug. 20 - Più di 6 milioni di euro in favore di 80 Comuni calabresi, per garantire la tutela e lo sviluppo delle aree rurali regionali ed il miglioramento della qualità della vita dei residenti.
Queste le finalità del decreto relativo alla graduatoria – approvata con decreto - dell’intervento 7.4.1 del Psr Calabria 2014/2020, “Investimenti per l’introduzione, il miglioramento o l’espansione di servizi di base a livello locale”. «Si tratta di un intervento molto importante, che punta a migliorare la situazione socio-economica delle aree rurali regionali, spesso troppo lontane dalla rete dei servizi essenziali», spiega l’Assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo. «Lo scopo della Regione - prosegue l’Assessore - è di ridurre il grado di isolamento delle popolazioni che risiedono nelle zone che presentano maggiori problemi di sviluppo e promuovere, al contempo, nuove forme di inclusione sociale». Aggiunge Gallo: «Attraverso le risorse stanziate per questa misura, sosterremo investimenti finalizzati all'introduzione, al miglioramento ed all’espansione di servizi di base destinati alla popolazione rurale, tra i quali l’uso di mezzi alternativi di sistemi di trasporto pubblico, l’invecchiamento attivo ed i servizi alla persona, comprese le attività culturali e ricreative, attraverso forme innovative e sostenibili».
Nello specifico, sono 80 i progetti risultati ammissibili, per un sostegno complessivo pari a 6.235.499,81 euro. I Comuni beneficiari potranno pertanto dare il via a investimenti per l’allestimento e la fornitura di nuovi servizi per rispondere a fabbisogni emergenti, nuove modalità di erogazione, nuove modalità di gestione e co-gestione pubblico/privato. Tra i costi ammissibili figurano l’adeguamento funzionale di beni immobili di proprietà pubblica; l’acquisto di attrezzature e strumentazioni, nonché di hardware e di programmi informatici, connessi ai contenuti dell’investimento; mezzi per la mobilità; analisi e studi in materia di compatibilità ambientale ed economica.
La graduatoria è stata pubblicata ed è disponibile sul portale istituzionale dell’Autorità di Gestione.
I PROMOSSI DELL'ALTO TIRRENO
VERBICARO richiesti 100.000 euro; finanziabili 97.762,08
SANGINETO richiesti 24.400,00 euro; finanziabili 24.400,00
SANTA DOMENICA TALAO richiesti100.000 euro; finanziabili 65.973,14
SAN NICOLA ARCELLA richiesti 100.000 euro; finanziabili 34.916,40
PAPASIDERO richiesti 99.968,28 euro; finanziabili 62.435,94
BONIFATI richiesti 99.975,10 euro; finanziabili 91.117,90
DIAMANTE richiesti 100.000,00 euro; finanziabili 89.288,06
MAIERA' richiesti 61.500,00 euro; finanziabili 55.217,00
I BOCCIATI DELL'ALTO TIRRENO
AIETA: Non è dimostrata la ragionevolezza dei costi;
CETRARO: la spesa relativa agli interventi per la realizzazione della passeggiata pedonale ecc. non è prevista nel bando. Il progetto non raggiunge il punteggio minimo
GRISOLIA: manca un allegato; i servizi alla persona di tipo socio-sanitario non rientrano tra le fattispecie finanziabili dal ba