Praia a Mare, rifiuti e crisi idrica: il consigliere Morelli controbatte al sindaco
Aggiornamento: 18 giu
Praia a Mare sulla questione rifiuti e crisi idrica il consigliere di minoranza Morelli controbatte al sindaco De Lorenzo
Praia a Mare, 15 giugno 2024 – Il terzo “round” del dibattito fra il sindaco di Praia a Mare De Lorenzo ed i consiglieri di minoranza è ancora più duro: il consigliere di “Amare Praia”, Tommaso Morelli, controbatte al sindaco su rifiuti e crisi idrica e non ha intenzione di incassare la replica del sindaco sulla questione dei rifiuti rimasti per ore nell'isola ecologica e sul problema della carenza idrica. In un intervento video replica, anche carte alla mano, al primo cittadino De Lorenzo. Non accetta di essere stato definito, insieme alla minoranza come un “bugiardo cronico”.
«Noi abbiamo sempre dimostrato la verità con i fatti, con le carte», afferma il consigliere Morelli. Sul caso, oggetto di fotografia da parte della minoranza, della presenza di castelli di rifiuti nell'isola ecologica, Morelli attacca: «il sindaco in maniera banale, dopo averla fatta pulire e resa un bijou, viene e vi mostra l'isola ecologica che è un salotto e vi dice guardate com'è bugiarda “Amare Praia”».
Il primo cittadino aveva affermato che l'emergenza si era verificata per sole due ore. Ma dalla minoranza smentiscono e Morelli spiega: «Noi eravamo in possesso di documentazione fotografica che attestava lo stato di degrado dell'isola ecologica già da lunedì 10 giugno, un giorno prima rispetto al nostro intervento sul posto. Lunedì 10 giugno, il cumulo già giaceva presso l'isola ecologica contro norma. L'indomani, martedì 11 giugno, ci siamo recati sul posto speranzosi di non trovare quella situazione e invece già sul rettilineo della Marlane abbiamo visto che il cumulo era raddoppiato. Quindi, non sono solo 2 ore di ritardo, sono più di 24 ore». Insomma, secondo il consigliere di minoranza, il sindaco “Ha utilizzato il modo più banale per provare a camuffare la realtà”. Ma poi, Morelli, entra nei dettagli e afferma: «Il sindaco ci deve spiegare perché un bando così importante, la gestione di un servizio così importante come quello della raccolta rifiuti, risulta scaduto da 18 mesi. La raccolta rifiuti a Praia a Mare va avanti con un affidamento scaduto da 18 mesi, scaduto lo scorso gennaio 2023. Il sindaco ci deve dire se c'è un solo comune in Italia che si è ridotto in queste condizioni. Se c'è un solo comune che ha portato avanti un affidamento scaduto con proroghe discutibilissime».
Ma anche sulla questione della crisi idrica, negata dal sindaco De Lorenzo, il consigliere di minoranza afferma: «Dalla prossima volta pubblicheremo anche i video dei singoli rubinetti senza acqua. Perché quegli stessi cittadini che hanno avvisato noi, in tutti questi giorni, hanno avvisato anche lui. Quindi, lui sa che la crisi idrica c'è; sa che la crisi idrica a Praia è gravissima, così come sa che è gravissima anche la crisi della rete fognaria, che ogni due secondi esplode da qualche parte del paese, e lui cosa fa? Colpa del passato e sta fermo, non risolve nulla». Ai cittadini, secondo il consigliere di minoranza Morelli, non interessa di chi è la colpa. Si chiede invece un servizio efficiente. Morelli, inoltre, replica anche all'invito del sindaco rivolto ai cittadini a verificare se c'è la “denunciata” presenza di erbacce. Secondo il consigliere di opposizione, il sindaco: «Deve anche dire che è grazie alla nostra segnalazione, grazie al nostro repertorio fotografico se è stato effettuato un intervento. Abbiamo prodotto sui social 26 fotografie di tutta Praia a Mare che versava in totale degrado e abbandono. Il sindaco prontamente e magicamente subito dopo la nostra segnalazione ha attivato le squadre per pulire il paese». Morelli ha affermato di svolgere il ruolo di minoranza “in maniera efficiente”: «provando a metterci il bavaglio, manca di rispetto ai circa 1300 elettori che ci hanno dato fiducia. Viola il principio della democrazia perché non accetta che ha dinanzi ai suoi occhi ogni giorno una opposizione competente, attiva, efficiente e che non abbandonerà mai il territorio praiese e i cittadini».
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