No alla storia d'amore: pestato con mazze da baseball a Santa Domenica Talao
No alla storia d'amore con quella ragazza: in due lo hanno atteso sulla strada provinciale, a Santa Domenica talao, lo hanno pestato con mazze da baseball ed hanno distrutto anche l'auto

Santa Domenica Talao, 20 novembre 2024 – Va a trovare la ragazza nel paese vicino, a Santa Domenica Talao, e sulla strada del ritorno a Papasidero lo attendono in due sulla provinciale 3 con le mazze da baseball, un agguato premeditato, pestato forse per punire il giovane per aver intrapreso la relazione con la ragazza. Percosse, da finire in ospedale e tanti danni anche all'automobile. E' il grave fatto accaduto a Santa Domenica Talao. La giovane ragazza, che ora ha una relazione con la vittima del pestaggio, avrebbe avuto in precedenza una storia con uno dei due picchiatori. Su quanto accaduto indagano i carabinieri della compagnia e, in particolare, i colleghi della locale stazione di Scalea.
Il racconto dell'accaduto
La giovane vittima del pestaggio, 24 anni, di Papasidero, era andato a far visita alla ragazza, giovane ventenne di Santa Domenica Talao. Il racconto dell'accaduto è lucido: passata la mezzanotte di domenica, ha accompagnato la giovane compagna a casa e a bordo di una Ford Fiesta, ha intrapreso la strada del ritorno verso Papasidero.
Qui, una scena da film. Sulla strada provinciale, nei pressi del campo di calcio del comune, due strane sagome lo attendono in mezzo alla strada. Il giovane ha avuto il tempo di riconoscere gli aggressori, fratelli ventenni di Santa Domenica Talao. Qualcuno in precedenza lo aveva informato sulla precedente relazione finita a luglio.
Il pestaggio sulla provinciale
I due, racconta la vittima del pestaggio, “imbracciavano una mazza da baseball e iniziavano, senza dire alcuna parola, a batterla sul parabrezza della mia autovettura, per continuare a colpire tutti i vetri del mezzo, finestrini anteriori e posteriori”. Nel momento in cui i due picchiatori si sono spostati verso la parte posteriore della Fiesta, per rompere anche il lunotto posteriore, la vittima racconta di essere riuscita a scendere dall'autovettura per cercare di fuggire dal vile agguato teso in una zona isolata e poco illuminata. Ma, il tentativo di fuga è stato bloccato dai fratelli aggressori che hanno iniziato a percuotere il giovane con le mazze da baseball: al braccio sinistro e al polpaccio sinistro, alla mano tesa per protezione; una volta per terra, ancora alle gambe e alle braccia. Dopodiché i due fratelli si sono dati alla fuga.
L'intervento dei carabinieri
Immediata la telefonata ai carabinieri e, nei pressi dell'autovettura, anche il ritrovamento di un coltello, forse smarrito da uno dei due. L'auto, fortemente danneggiata dai fratelli violenti, anche senza chiavi; probabilmente gli aggressori erano riusciti in precedenza a staccarle dal cruscotto per evitare la fuga. Al pronto soccorso di Praia a Mare la diagnosi di escoriazioni e ferite non gravi, con contusioni agli arti giudicate guaribili in otto giorni.
🔵 segui le notizie sul canale whatsapp di miocomune ➡️