Gara rifiuti: il comune di Diamante resiste al Consiglio di Stato

L'appello proposto dalla ditta Mia Srl che gestiva il servizio di raccolta dei rifiuti a Diamante

DIAMANTE – 13 gen. 22 - Il comune di Diamante resisterà al ricorso in appello proposto dalla società Mia Srl, l'azienda che fino a qualche tempo fa si occupava della raccolta dei rifiuti e dei servizi connessi, nel territorio di Diamante. Lo scorso 20 dicembre è giunta al comune di Diamante la notifica del ricorso in appello, proposto dalla società Mia, Multiservizi igiene ambientale. Al Consiglio di Stato si chiede di fissare l'udienza per la discussione nel merito del ricorso che punta ad annullare e/o riformare la sentenza emessa dal Tar Calabria il 18 novembre dello scorso anno.

Con l'annullamento degli atti impugnati in primo grado, si chiede di accertare il diritto dell’impresa appellante di conseguire l’aggiudicazione della gara d’appalto di cui è causa e/o di subentrare nel contratto di appalto nelle more stipulato con la controinteressata aggiudicataria, oltre che accertare l’obbligo dell’Amministrazione appellata di aggiudicare la gara d’appalto e conseguentemente, di stipulare il contratto con la stessa e/o di ordinarne il subentro nel contratto di appalto nelle more stipulato con la controinteressata aggiudicataria. In via subordinata, in caso di mancato accoglimento delle superiori domande, si chiede di annullare gli atti impugnati ordinando la ripetizione dell’intera procedura; accertare e dichiarare il diritto al risarcimento in forma specifica e ove questo non fosse possibile, al risarcimento per equivalente di tutti i gravi danni subiti e subendi dalla ricorrente in ragione dell’illegittimità dei provvedimenti impugnati, con riserva di ogni opportuna quantificazione in corso di causa; adottare qualsivoglia, eventuale, provvedimento ritenuto opportuno ed indifferibile; con vittoria di spese del doppio grado di giudizio. La giunta ha autorizzato il sindaco ad avviare le procedure per l'appello al Consiglio di Stato.