Tortora, San Sago: la vicenda in consiglio il 25 ottobre

Tortora, questione San Sago, in consiglio il 25 ottobre. La delusione del sindaco Iorio

TORTORA – 21 ott. 23 - Delusione, dopo l'incontro romano dell'amministrazione sulla problematica dell'impianto di rifiuti, pericolosi e non, di San Sago. Come è noto, è stata confermata l'autorizzazione integrata ambientale, preludio alla riapertura del sito di stoccaggio di località San Sago. Il sindaco Iorio ha definito il riscontro governativo come “il più grave sgarbo istituzionale che non solo Tortora, ma tutto il comprensorio ha subito”. Intanto è stato annunciato un consiglio comunale informativo e di discussione con un solo punto all'ordine del giorno: “Questione impianto di eliminazione rifiuti pericolosi e non in località San Sago”. L'appuntamento è per il 25 ottobre, alle ore 18.30 nella sede della scuola elementare Sagario; e, in caso di allerta meteo o di pioggia, la seduta si svolgerà nella sede dell'istituto tecnico per il Turismo, “Calvanese”.

Il sindaco Iorio, in un intervento video si è scagliato contro “rappresentanti politici che non hanno sostenuto la causa o che hanno fatto orecchie da mercante, perché non soddisfatti dei voti ricevuti dall’elettorato tortorese”. Il primo cittadino ha chiesto ai presidenti delle regioni Calabria e Basilicata di

trovare, insieme ai sindaci della zona, una nuova area in cui far sorgere l’impianto. In una nota, è intervenuto anche il comitato difesa ambiente di Diamante e Cirella che scrive: “Siamo stanchi di ripetere cosa sia l'impianto di depurazione di San Sago a Tortora. Lo abbiamo ribadito in tutte le sedi, scritto in tutte le lingue, denunciato, urlato nelle piazze”. L'invito degli ambientalisti è quello di restituire alla Regione tutte le bandiere blu, in segno di protesta.