Scalea, tre sanitari iscritti nel registro degli indagati per un decesso in clinica

L'uomo è deceduto lo scorso 7 marzo durante un intervento programmato

SCALEA – 14 mar. 22 - Doveva essere una delicata operazione, ma di routine. Si doveva provvedere al riposizionamento di uno stent. Un uomo di Scalea, A.D. 66 anni, non ce l'ha fatta. Lo scorso 7 marzo è deceduto nella clinica di Belvedere Marittimo, la Tirrenia hospital, mentre veniva effettuato l'intervento. Per quanto accaduto, le esequie sono state ritardate in quanto la Procura di Paola ha disposto l'esame autoptico. In seguito al decesso del 66enne, è stato aperto un fascicolo di indagine da parte della Procura di Paola, anche come atto dovuto, in seguito all'improvviso decesso. Nel registro degli indagati sono iscritti tre medici. Probabilmente, si punta ad accertare se possano esistere delle correlazioni tra il decesso del 66enne e l'operato dei sanitari durante l'intervento di lunedì scorso. Dopo avere effettuato l'esame autoptico, la procura ha disposto la restituzione del corpo di A.D., per le esequie. Un decesso che ha generato grande dolore a Scalea, in quanto il 66enne era molto conosciuto e stimato, un apprezzato professionista.