Furto in gioielleria a Mormanno: agli arresti i presunti responsabili della provincia di Roma
Aggiornamento: 8 dic 2023
Furto in gioielleria a Mormanno: arresti; i due, della provincia di Roma, distraevano il proprietario e poi si impossessavano di gioielli per 60.000 euro
MORMANNO - 7 dic. 23 - Furto in gioielleria a Mormanno, agli arresti i presunti responsabili della provincia di Roma, al termine delle indagini avviate dai carabinieri sin da dallo scorso 27 settembre. E, infatti, nella mattinata del 27 settembre scorso, un uomo e una donna di circa 30 anni, dopo aver parcheggiato il proprio veicolo, secondo la ricostruzione, iniziano a passeggiare lungo il corso principale di Mormanno, accedendo e facendo acquisti in negozi di vario genere per poi entrare in una gioielleria.
La coppia si era mostrata subito interessata all’acquisto di orologi, collane e bracciali e dopo aver visionato diversi tipi di oggetti, contenuti in diversi rotoli mostrati dal proprietario, i due avevano scelto di acquistare una catenina, un paio di orecchini ed una crocetta d’argento, per un valore totale di 385 euro, pagati in contanti del valore complessivo di 400 euro.
Al momento della consegna del resto, i due avevano riferito al proprietario della gioielleria di iniziare a preparare i pacchetti regalo per la merce acquistata e che sarebbero tornati dopo per il ritirare il resto, uscendo contestualmente dalla gioielleria.
Così l’anziano proprietario aveva iniziato a confezionare gli oggetti acquistati e non vedendo ritornare la coppia, mentre si apprestava a riporre i rotoli contenenti la merce precedentemente esposta, notava che sul banco mancavano 3 rotoli contenenti vari collier, girocollo, catenine in oro ed anelli del valore di circa 60.000, 65.000 euro.
Dopo aver cercato invano la coppia e chiesto agli altri esercenti se avessero notato i due, rendendosi conto di essere stato derubato si era rivolto ai carabinieri della stazione di Mormanno, ai quali, oltre a descrivere bene l’uomo e la donna ricostruendo l’orario dell’evento, aveva dichiarato di essere stato distratto poichè gli avevano chiesto molti oggetti e particolari vari, facendo in modo che distogliesse lo sguardo dai vari rotoli posizionati sul banco, così approfittando per impossessarsene.
Sulla base dei primi dati raccolti, i militari dell’Arma hanno così acquisito le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza comunale installato nei pressi dell’esercizio commerciale, attività che ha permesso di individuare chi fossero i due e di soffermarsi sui particolari tratti somatici e sull’abbigliamento indossato.
I vari fotogrammi estrapolati sono stati poi confrontati con altri immessi nelle banche dati delle forze di polizia, dalla cui comparazione è emersa la compatibilità con la donna B.N. e l’uomo M.R., entrambi 31enni, residenti in provincia di Roma.
La certezza dell’identità dei due è stata poi accertata grazie al riconoscimento fotografico cui sono stati sottoposti la vittima e gli altri esercenti dove la coppia aveva effettivamente acquistato varia merce.
Sulla base delle evidenze investigative raccolte nell’attuale fase di indagini preliminari, i Carabinieri della Compagnia di Castrovillari coadiuvati dai militari dell’Arma della Compagnia di Frascati, hanno dapprima individuato quale fosse l’abitazione dei due e poi, dopo averli rintracciati, hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Castrovillari a seguito della richiesta di misura cautelare avanzata dalla Procura.
L’uomo e la donna sono stati condotti presso la casa circondariale di Regina Coeli e Rebibbia.
L’attività eseguita – spiegano dal Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza – rappresenta un importante risultato, raggiunto non solo attraverso i rapidi accertamenti svolti dalla Stazione Carabinieri di Mormanno, ma anche grazie al supporto e la collaborazione dimostrati dalla vittima e dai vari proprietari delle attività commerciali di Mormanno che hanno confermato l’identità della coppia.