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Furti e rapine: sequestrata l'auto utilizzata da una banda di slavi

I carabinieri di Corigliano Calabro intercettano e sequestrano l’autovettura usata per fare furti e rapine da una pericolosa banda di slavi


CORIGLIANO ROSSANO - 23 giu. 21 - I militari della compagnia carabinieri di Corigliano Calabro, coordinati dal capitando Cesare Calascibetta, la notte scorsa hanno intercettato e quindi proceduto al sequestro penale di una potente autovettura tedesca utilizzata da una banda di slavi per compiere furti e rapine in abitazione in tutta la provincia di Cosenza.

Un carabiniere, libero dal servizio, ha riconosciuto il gruppo di stranieri fermo presso un autolavaggio con la macchina più volte segnalata in passato ed utilizzata per compiere pericolose rapine e furti in abitazioni in diversi comuni del cosentino.

Al momento dell’arrivo di due gazzelle dell’Arma sul posto, gli stranieri sono riusciti a far perdere le tracce, ma grazie all’intuito degli investigatori la vettura è stata trovata in un vicolo nascosto della frazione di Schiavonea, col motore ancora caldo.



Dopo aver setacciato le abitazioni circostanti senza trovare traccia del gruppo di slavi, si è deciso di effettuare una perquisizione del veicolo, che è risultato da ricercare nelle banche dati delle forze di polizia per procedere al sequestro per intestazione fittizia, oltre a risultare radiato dal P.R.A. e privo della copertura assicurativa R.C.A.

Ma sono state fatte altre scoperte. In effetti durante le attività di sopralluogo sulla station wagon tedesca, è stata acclarata la presenza di un sistema illegale di sirene e bitonali montato, verosimilmente, per simulare l’appartenenza alle forze di polizia, sono stati rinvenuti dei passamontagna, guanti ed arnesi da scasso, oltre a della bigiotteria, su cui sono in corso ulteriori approfondimenti e probabilmente oggetto di qualche “colpo” precedente.



Infine si è appurato che l’autovettura era stata da poco riverniciata rispetto al colore originale, un blu elettrico, gesto compiuto verosimilmente per dissimulare il veicolo alla vista delle forze dell’ordine, che più volte avevano accertato essere presente sui luoghi dove erano stati compiuti furti e talvolta era stata utilizzata anche per forzare i posti di controllo.

Il veicolo e il materiale ritrovato sono stati sottoposti a sequestro penale, mentre sono in corso di acquisizione le immagini di videosorveglianza per risalire all’esatta identificazione della pericolosa banda.



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