Maierà, lo spopolamento dei comuni: incontro con Staine e Molinaro

Evento in programma domani, 24 febbraio, alle ore 17.30 a Maierà

MAIERA' – 23 feb. 23 - “Lo spopolamento nei comuni”. E' l'argomento in discussione, domani a Maierà, alla presenza dell’assessore regionale Staine e del consigliere Molinaro. L’incontro è promosso dalla Regione Calabria in collaborazione con il gruppo “Amerai Maierà”. “C’è un dramma silenzioso che, da decenni ormai, colpisce le regioni del sud e in particolare la Calabria”, spiega una nota di presentazione dell'evento. “Gli ultimi dati sulle iscrizioni scolastiche non lasciano spazio a dubbi: è una regione che sembra destinata a sparire soprattutto nelle aree interne. E questo vuol dire case abbandonate, strade deserte, scuole vuote, ospedali fatiscenti”. Nel basso Tirreno, l'argomento, proprio in questi giorni ha scatenato un'ampia discussione. “Il fenomeno dello spopolamento nei comuni: una sfida per le istituzioni e gli enti locali” è proprio il tema che si intende affrontare domani pomeriggio, a partire dalle ore 17.30, nei locali dell’Hotel Bellavista a Maierà.

“Un argomento – spiega una nota - che deve essere centrale in tutte le politiche di sviluppo, di welfare, del lavoro, sanità, servizi pubblici perché ogni giovane con la valigia significa depauperare sempre di più un territorio che, per natura, ha come unica risorsa propria i suoi figli. Unitamente al tema della natalità e “dell’inverno demografico” che si va profilando e che ormai ha assunto contorni negativi certi”. Partecipano, Emma Staine assessore regionale alle politiche sociali e ai trasporti e Pietro Molinaro presidente della commissione consiliare “Contro il fenomeno della 'ndrangheta, della corruzione e dell'illegalità diffusa”. L’incontro sarà coordinato dalla giornalista Maria Francesca Amodeo e vedrà gli interventi di Mario Campagna, presidente della Pro Loco Maierà; Pablito Sandolo, storico e presidente dell'associazione Makhairas ETS;Maria Teresa Gorizia, dottoressa in Scienze delle politiche e dei servizi sociali e dello scrittore Franco Galiano.