Un'azione da bulli contro un cittadino di Praia a Mare. Il sindaco denuncia 🖥
Aggiornamento: 12 ago 2023
Un'azione da bulli contro un cittadino di Praia a Mare finisce su TikTok, il sindaco De Lorenzo denuncia
PRAIA A MARE – 8 ago. 23 - Un'azione di “bulli”, villeggianti, fa scattare la reazione del sindaco della cittadina turistica che avvia un'azione volta a “selezionare” il turismo. E' una lamentela che si sente riecheggiare un po' in quasi tutte le cittadine turistiche dell'alto Tirreno. Pare che vi sia una frangia di turismo di “scarsa qualità” che provoca problemi. D'altronde, un esempio lo si può ritrovare a Scalea nella sparatoria notturna ad opera di ragazzini. Adesso, ciò che è accaduto a Praia a Mare, ha generato la reazione del sindaco e di tanti cittadini. “Voglio chiarezza – ha detto il sindaco – queste persone devono andare via dal nostro paese, non sono gradite. O vanno via di loro spontanea volontà o lo faremo noi”.
Un gruppo di ragazzini in vacanza avrebbero dato fastidio nell'abitazione ad un uomo che vive in condizioni di estremo disagio. I giovani “bulli” sarebbero entrati all'interno dell'abitazione nella giornata di domenica scorsa ed avrebbero fatto di tutto nella casa, saltando sul letto, giocando con i vestiti e lanciandoli dalla finestra. Si è venuti a conoscenza dell'accaduto, grazie ad un filmato che i ragazzini hanno pubblicato su “TikTok” e che non genera certamente ilarità, ma anzi provoca una reazione di disagio verso gli autori di quel filmato. Un disagio tale che ha indotto il sindaco Antonino De Lorenzo, a voler organizzare una sorta di “selezione” del tipo di turismo. “C'è un limite e a tutto – scrive il sindaco De Lorenzo in un commento sui social e dalla pagina ufficiale del comune -. Accoglienza turistica non vuol dire essere colonizzati da bande di ragazzini incivili che, durante la notte, imperversano nel nostro paese senza seguire le più basiche regole del vivere civile. Noi non abbiamo bisogno di queste persone, i nostri turisti perbene (la maggior parte per fortuna) non meritano questo scenario, come non lo meritano i praiesi.
Vi invito a denunciare qualsiasi avvenimento contrario alle regole e alla legge – scrive De Lorenzo - affinché le forze dell'ordine possano agire in modo tempestivo ed efficace.
Solo l'unione di tutti noi potrà consentire di ristabilire l'ordine che regna 11 mesi l'anno nel nostro meraviglioso Paese e che si perde ad agosto a causa di un numero minuto, ma molto fastidioso, di ragazzini maleducati. L'amministrazione comunale, il comando di polizia locale e tutte le forze dell'ordine, che ringrazio, sono impegnate, ogni giorno, per cercare di dare il meglio a chi vive o villeggia a Praia a Mare, ma senza il vostro aiuto, ogni nostro sforzo sarà vano. Una Praia a Mare ordinata sarà possibile solo con l'unione e l'aiuto di tutti”.