Sul Tirreno iniziative di solidarietà per il popolo ucraino
Aggiornamento: 9 mar 2022
Oggi anche una marcia a Scalea. In vari comuni avviate raccolte solidali
SCALEA – 1 mar. 22 - La Riviera dei cedri e tutto il territorio dell'alto Tirreno cosentino sono mobilitati per dare solidarietà e sostegno ai cittadini ucraini. Iniziative contro la guerra, ma anche attività di solidarietà con raccolta di materiale si stanno moltiplicando e c'è anche chi ha messo a disposizione strutture per ospitare cittadini provenienti dall'area di guerra. L'associazione polacca "Tirrenpol", Polscy scaleoti, la Pro Loco, l'amministrazione comunale stanno pianificando una raccolta di beni di prima necessità per la popolazione ucraina. All'iniziativa potranno unirsi altre associazioni, gruppi o singoli cittadini non solo di Scalea.
L'amministrazione comunale di Scalea ha chiesto ai dirigenti scolastici di condividere con gli alunni delle scuole l'invito a partecipare alla marcia della pace in programma per oggi, dalle ore 18.30. Si partirà da Piazza Aldo Moro, per le vie della città. “Un invito – scrivono dal comune - che estendiamo a tutta la cittadinanza di Scalea, alle associazioni e alle amministrazioni comunali della Riviera dei Cedri, per un gesto simbolico finalizzato a testimoniare vicinanza alle popolazioni colpite dal conflitto e per stringerci idealmente tra di noi in un afflato di fratellanza e di comunione tra i popoli con la speranza di poter ritrovare la serenità dei giorni migliori”. Spiega, l'amministrazione: “Abbiamo deciso di manifestare per dire no alla guerra ed esprimere concreta vicinanza alle popolazioni coinvolte. E abbiamo pensato di farlo chiedendo la partecipazione soprattutto dei bambini e dei ragazzi delle scuole. Loro che in questi due anni sono stati già destabilizzati dalla pandemia che ha sottratto la normale quotidianità, oggi si trovano a vivere, seppur fortunatamente di riflesso, un conflitto che tutti ci auguriamo possa concludersi nel più breve tempo possibile.
Il Liceo Metastasio di Scalea ha diffuso una nota: “Il Metastasio è contro la guerra. Il dipartimento di Filosofia e Storia ha organizzato un’attività di peer education, che coinvolge alcuni alunni delle classi quinte A, B, C, AL e del primo biennio. Gli studenti delle quinte, a partire dalle ore 11.00, si recheranno nelle seconde classi, per informare i compagni su quanto sta succedendo in Ucraina e tentare di stimolare tutti a informarsi e a praticare la cittadinanza attiva. In virtù dell’articolo 11 della nostra Costituzione, l’Italia ripudia la guerra come soluzione delle controversie internazionali. Gli studenti e la scuola tutta condannano le azioni militari di qualsiasi natura, in Ucraina come altrove, e considerano prioritario l’impegno di ciascuno in azioni di dialogo e di pace”.
A Praia a mare, l'amministrazione comunale del sindaco Praticò ha inviato una comunicazione al prefetto di cosenza, nella quale offre la disponibilità ad ospitare profughi provenienti dall'Ucraina.
“Nell'esprimere piena vicinanza al popolo ucraino, l'amministrazione comunale di Praia
a Mare – si legge – manifesta disponibilità ad accogliere profughi (madri con bambini), provenienti
dall'Ucraina in idonea struttura comunale gestita da personale religioso nel numero di 20/25 unità. La struttura dispone di tutti i requisiti per un decoroso soggiorno”. Sempre dal comune fanno sapere: “In queste ore drammatiche di guerra, la generosità delle famiglie di Praia a Mare corre veloce, sono pervenute al comune numerose richieste di residenti praiesi che hanno anticipato l'intenzione di ospitare profughi provenienti dall'Ucraina. Grande prova di umanità e civiltà della Città di Praia a Mare”.
L’Unitalsi e la Charitas di Lauria, in provincia di Potenza, hanno avviato una raccolta di beni di prima necessità. L’iniziativa è sostenuta anche a Praia a Mare. Presso la Parrocchia Santa Maria della Grotta è stato organizzato un punto raccolta, grazie all'impegno dei parroci e dei volontari di realtà associazionistiche locali. I cittadini intenzionati a dare un contributo possono recarsi nel cortile parrocchiale dalle 14 alle 19 di oggi. Servono medicine come antidolorifici, antinfiammatori e antibiotici e alimenti confezionati e a lunga scadenza quali latte in polvere, omogeneizzati, carne e tonno in scatola, pasta, olio, legumi. Attenzione particolare per i bambini, per i quali è anche possibile donare pannolini. Ben accetti - informano i volontari - anche abiti in buone condizioni e prodotti per igiene personale.