Emergenza rifiuti a Scalea: il Comune istituisce una task force ambientale

Rifiuti:lL’ex presidente del Consiglio comunale, Gaetano Bruno, segnala degrado nella zona Pantano a Scalea. Il sindaco Russo risponde con misure straordinarie

Scalea, 27 giugno 2025 – Torna a far discutere il tema dell’emergenza rifiuti a Scalea, in particolare nella zona del Pantano, dove l’abbandono indiscriminato di immondizia – anche ingombrante – ha generato una situazione di grave degrado. A sollevare nuovamente la questione è Gaetano Bruno, ex presidente del Consiglio comunale, che ha denunciato pubblicamente il persistere del problema, nonostante le ripetute segnalazioni.

“Ho inviato una segnalazione al vicesindaco e, successivamente, tramite l'app ufficiale del Comune. Ma la situazione è ancora invariata, se non peggiorata”, ha dichiarato Bruno, puntando il dito contro i ritardi nella gestione del problema.

Non si tratta di un caso isolato. Nell’area di via Massimo Troisi e nella parallela via De Curtis, i rifiuti sono stati addirittura incendiati in alcune occasioni dai residenti esasperati.

L’intervento del Comune: task force ambientale in azione

La risposta dell’Amministrazione guidata dal sindaco Mario Russo non si è fatta attendere. Con un comunicato ufficiale datato 26 giugno 2025, il Comune annuncia la creazione di una task force ambientale attiva dal 1° luglio al 30 settembre 2025. L’iniziativa prende il nome di Unità di Progetto di Tutela Ambientale ed è coordinata dall’architetto Pierpaolo Barbarello.

Il piano prevede:

• Controlli mirati (anche notturni) nelle aree a rischio,

• Sanzioni severe contro chi abbandona rifiuti (con possibilità di arresto in flagranza),

• Monitoraggio della raccolta differenziata per verificare l’uso corretto dei sacchi,

• Verifica puntuale dell’appaltatore incaricato dei servizi di pulizia e raccolta,

• Installazione di foto-trappole per accertare i reati ambientali.

“La salute pubblica e il decoro urbano devono essere garantiti, soprattutto in vista dell’aumento estivo della popolazione residente”, ha dichiarato il sindaco Russo.

Un tema ancora aperto

La creazione della task force rappresenta un primo passo concreto, ma le criticità restano. L’ex presidente Bruno ha sottolineato la necessità di risposte rapide e costanti, indipendentemente da chi le sollecita: “Gestire il territorio non è semplice, ma la città merita attenzione continua, anche nelle zone periferiche”.

L’estate si preannuncia rovente, e non solo per il clima. L’emergenza rifiuti a Scalea sarà un banco di prova importante per la credibilità e l’efficienza dell’amministrazione comunale.

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