Scalea, situazione finanziaria al comune, Orrico: «Il sindaco riporta inesattezze»
- miocomune.tv
- 13 gen 2022
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Dall'opposizione arriva l'intervento dell'ex assessore della Giunta Licursi. La difesa dell'operato di quell'esecutivo

SCALEA – 13 gen. 22 - Continua a far discutere la relazione di fine anno del sindaco di Scalea, Giacomo Perrotta. Non poteva mancare l'intervento del consigliere di opposizione, Eugenio Orrico, che in qualche modo si sente chiamato in causa, visto che per un certo periodo è stato direttamente interessato quale assessore dell'amministrazione Licursi, da giugno 2016 ad ottobre 2018. Secondo Orrico, il sindaco avrebbe riportato delle inesattezze nella sua discussa ricostruzione finanziaria. «All'atto del nostro insediamento – spiega Eugenio Orrico, oggi all'opposizione – nel mese di giugno 2016, l'Ente era in pre-dissesto finanziario, tanto che i commissari, a seguito di un ricorso alla Corte dei Conti di Roma, avevano scongiurato la circostanza finale, il dissesto. Tutto ciò, ha posto però l'Ente a delle prescrizioni molto forti: non si potevano fare mutui e assunzioni, determinando gravi difficoltà nell'erogazione dei servizi ai cittadini.
L'amministrazione della quale sono stato assessore al turismo, sport e spettacolo – afferma Orrico - ha dovuto fare i conti con una massa debitoria consistente, che abbiamo ridotto di parecchio, azzerando tra l'altro, debiti fuori bilancio per 2 milioni di euro». Il sindaco ha invece disegnato una situazione disastrosa a partire dalle vicende, ormai note e mai portate alla luce della sparizione di una cifra rilevante, 13 milioni di euro, frutto di versamenti dei cittadini. Somme che diversi anni prima, si ritiene, abbiano preso il volo. «Ci siamo trovati di fronte ad un mutuo di circa 23milioni di euro – ricorda ancora Orrico - contratto dai commissari. L'importo annuale di ogni rata è di circa un milione e 100mila euro, per circa 20 anni. Abbiamo dovuto affrontare il pagamento di due rate del muto in quanto durante la fase commissariale, era stato sospeso. Nonostante le difficoltà, non ci siamo mai lamentati sui social ma, rimboccandoci le maniche, abbiamo lavorato sodo per risanare l'Ente». Non ci sta il consigliere Orrico che, difende l'operato della giunta Licursi: «Abbiamo puntualmente pagato gli stipendi ai dipendenti comunali non facendo mai ricorso ad anticipazioni di cassa e lasciando addirittura nelle casse comunali nel febbraio del 2020, un milione e 579mila euro e circa 2milioni di euro di Fondo di Riserva dal quale l'amministrazione Perrotta ha già prelevato una somma di circa sessantamila euro per il pagamento dell'iva riguardante l'idrico.
Le inesattezze dette dal sindaco, riguardano l'operatività dell'ufficio tributi e l'illuminazione pubblica. Per quanto concerne la riscossione dei tributi al fine dei recuperare gli insoluti, non è vero che non è stato fatto nulla ma, abbiamo inserito nel settore, figure professionali mandate dal ministero degli Interni adottando dure azioni nei confronti delle grandi aziende che non pagavano i tributi come ad esempio il blocco dei conti correnti. Per quanto riguarda la pubblica illuminazione, non è vero che il comune è bloccato a causa del contenzioso con una ditta. Il comune - afferma Orrico - può invece realizzare i lavori che necessitano. In effetti, durante il nostro mandato, è stato illuminato il tratto di via Impresa ed altre zone periferiche acquistando i pali della luce e con il lavoro svolto dai dipendenti comunali. Molte le strade asfaltate compresa la Villa Comunale con il lungomare. Diversi i finanziamenti ricevuti e lasciati in eredità all'amministrazione Perrotta – ricorda Eugenio Orrico - tra i quali 1 milione e centosessanta mila euro per l'adeguamento sismico della scuola dell'Infanzia, 390 mila euro per i lavori che interesseranno il centro Com, 360 mila euro lasciati nel Bilancio 2021 (180mila euro per asfaltare le strade, sistemare i marciapiedi ed il decoro urbano ed altri 180 per esigenze di Bilancio). Altri 45 mila euro per interventi sulla Viabilità, sono arrivati grazie al Decreto Sud. Inoltre, Perrotta, ha trovato il progetto già approvato per la Bonifica riguardante la discarica di Piano dell'Acqua e tanto altro. In conclusione, ci sono stati amministratori che negli anni scorsi, hanno fatto molto per Scalea, lasciando in eredità, diverse opere già finanziate».