Scalea, progetti utili alla collettività con i percettori del reddito di cittadinanza
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Scalea, progetti utili alla collettività con i percettori del reddito di cittadinanza

La Giunta comunale ha attivato il progetto "Spazi pubblici sicuri", con l'impiego dei percettori del reddito di cittadinanza



SCALEA – 18 nov. 21 - La giunta comunale con a capo il sindaco Giacomo Perrotta ha approvato ed istituito progetti utili alla collettività con l'impiego di percettori del Reddito di cittadinanza. Come è noto, la norma prevede per i beneficiari la sottoscrizione di un patto per il lavoro o di un patto per l'inclusione sociale; all'interno di tali patti, si legge, è prevista, per i tenuti agli obblighi, la partecipazione a progetti utili alla collettività, in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni. I Puc, si ricorda, “sono da intendersi come attività di restituzione sociale per coloro che ricevono il beneficio del Reddito di cittadinanza e rappresentano un'occasione di inclusione e di crescita per i beneficiari e per la collettività; l'art. 4 del decreto, condiziona l'erogazione del medesimo beneficio alla dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro, nonché ad un percorso personalizzato di accompagnamento all'inserimento lavorativo e all'inclusione sociale secondo le modalità ed i requisiti indicati, ai fini della realizzazione dei cosiddetti "Patto per il lavoro" e "Patto per l'inclusione sociale". Le attività previste nell'ambito dei progetti, si legge ancora, non sono in alcun modo assimilabili ad attività di lavoro subordinate o parasubordinato o autonomo, devono intendersi complementari, a supporto ed integrazione, non sostitutive di quelle ordinariamente svolte dai comuni”.


I progetti devono partire dai bisogni della collettività; le attività previste dai progetti possono avere differenti durate, a seconda delle caratteristiche e degli obiettivi; ogni cittadino beneficiario del Reddito di Cittadinanza é tenuto ad un impegno di almeno otto ore settimanali e fino ad un massimo di 16 ore settimanali, a seguito di accordo tra le parti. E' invece a carico del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali l'onere per la copertura assicurativa Inail. I percettori del Reddito di cittadinanza dovranno essere impegnati nel progetto denominato “Spazi pubblici sicuri” per il supporto alla manutenzione e pulizia degli spazi verdi della città. Si prevede l'impiego di dieci unità, fra chi ha firmato un patto per il lavoro o un patto per l'inclusione sociale, attraverso una valutazione delle competenze di ognuno. L'ambito territoriale ottimale Praia-Scalea, indica le finalità dell'iniziativa: “Il nostro territorio – si legge - oltre ed avere spazi marini, possiede spazi verdi che vanno custoditi e protetti. Si vuole offrire in questo progetto il supporto per il mantenimento degli spazi verdi del territorio, curando e riqualificando spazi urbani, che non sempre vengono considerati. Fornire un servizio di pulizia e manutenzione dei luoghi pubblici come giardini comunali, il decoro del centro urbano, le spiagge, il verde pubblico e la tutela anche di zone protette (parco del pollino)”.



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