Scalea, legna della potatura: il consigliere Orrico chiede a chi è stata destinata
Aggiornamento: 8 mag 2021
La legna derivante dalla potatura degli alberi sul territorio comunale, è l'argomento dell'interrogazione del consigliere Orrico che vuole conoscere la destinazione, al momento ignota
SCALEA - 4 mag. 21 - “Della legna da ardere derivante dalla potatura delle piante di proprietà comunale, destinata alle famiglie bisognose, ne è entrata in possesso gente senza aver effettuato nessuna richiesta su apposito modello e protocollata all’ufficio Urp. La legna, è stata direttamente consegnata sul posto della potatura a chiunque giungesse con un proprio mezzo”. È quanto emerso nell’ultimo consiglio comunale del 29 aprile.
E' la risposta del capogruppo di maggioranza Giuseppe Angona, all'interpellanza del consigliere comunale di opposizione Eugenio Orrico sulla disponibilità del legname da ardere, derivante dalla potatura delle piante di proprietà comunale, per cittadini bisognosi. “Ciò che si è verificato durante la potatura degli alberi – dichiara il consigliere comunale di opposizione Eugenio Orrico – è davvero grave. È stata disattesa la delibera della giunta N° 176 del 30 novembre 2017, attraverso la quale, l’ente provvede alla potatura degli alberi mediante l’utilizzo di personale in forza al Settore Tecnico – Servizio Manutentivo e che nell’eseguire detti lavori di potatura, di alberature anche di alto fusto, vi è una produzione di legna da ardere, e che detta legna potrebbe essere assegnata alle fasce più deboli della società disagiate economicamente, quali anziani e famiglie particolarmente numerose. Da quanto emerso nel corso del consiglio comunale del 29 aprile scorso - sottolinea Orrico – non è stato compilato nessun modello di richiesta di concessione gratuita di quantitativi di detta legna da ardere, da presentare all’Ufficio da parte dei cittadini o famiglie bisognose e tanto meno annunciato sul sito del comune. Per l’accantonamento del legname al fine di renderlo disponibile sarebbe stato individuato l’autoparco comunale così come dichiarato dal consigliere Angona. Da un sopralluogo effettuato il 30 aprile scorso all’interno dell’autoparco comunale con la polizia municipale e un dipendente comunale – conclude Orrico - si è constatato invece la totale assenza di legna. A chi è stata consegnata la legna da ardere senza che nessuno ne abbia fatto regolare richiesta? Chi lo ha deciso?”
Comments