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Praia a Mare, controversia da poco meno di un milione: affidato l'incarico

Il comune di Praia a Mare ha affidato l'incarico ai legali per il contenzioso con la società lavori generali. E' scattato il precetto verso l'ente di poco meno di un milione di euro



PRAIA A MARE – 20 ott. 21 - L'amministrazione comunale di Praia a Mare ha affidato l'incarico legale agli avvocati Enrico Romano ed Agostino Mainente per proporre opposizione contro l'ordinanza del Tribunale di Paola in riferimento al contenzioso con la Società lavori generali. C'è un atto di precetto notificato il 15 giugno scorso della Società lavori generali spa per la somma di 596.297,66, detratto l’importo già conseguito, oltre interessi di mora e risarcimento del danno, liquidato, quest’ultimo, in 286.439,72 euro. Sentenza esecutiva del tribunale di Paola. L'8 settembre scorso, l'avvocato Mainente aveva comunicato il contenuto dell’ordinanza cautelare emessa dal Tribunale di Paola a seguito di proposizione di istanza di sospensione formulata dal Comune di Praia a Mare in sede di opposizione all’esecuzione. Il Tribunale non ha accolto l’istanza di sospensione ed il comune di Praia a Mare ha formulato un reclamo contro il provvedimento emesso Lo scorso 5 ottobre, il Tribunale di Paola, giudice Laino, ha emesso ordinanza di assegnazione delle somme contestate dal comune di Praia a Mare in favore della società Lavori generali. La vicenda è stata esaminata dalla giunta comunale che ha autorizzato il sindaco Praticò a formulare opposizione contro l'ordinanza di assegnazione. Il comune, si legge agli atti, ritiene “fondate le ragioni sottese all’impugnativa della sentenza costituente titolo esecutivo, intende necessario procedere anche all’impugnativa dell'ordinanza.



D’altra parte la pendenza del giudizio di reclamo formulato avverso il rigetto dell’istanza di sospensiva giustifica e legittima l’interesse ad agire del Comune di Praia a Mare”. Per il comune di Praia a Mare, insomma: “evidenti ragioni di opportunità suggeriscono di garantire continuità nell'adozione delle strategie difensive fin qui poste in essere a tutela delle posizioni dell'Ente”. Nel corso dell’incarico, i legali, con riferimento alla controversia affidata, s’impegnano a: definire la strategia difensiva d’intesa con l’Amministrazione nella persona del responsabile del servizio interessato e del sindaco; fornire a tal fine pareri sia scritti che orali circa la migliore condotta da assumere, anche al fine ultimo di adottare atti in autotutela tesi ad evitare pregiudizi per l’amministrazione che resta comunque libera di determinarsi autonomamente; prospettare eventuali soluzioni e redigere, se necessario, il relativo atto di transazione, d’intesa col responsabile del servizio competente, senza alcuna spesa aggiuntiva per il Comune; l’amministrazione, per il tramite del responsabile del servizio competente, metterà a disposizione degli avvocati: la copia conforme della delibera di Giunta di adesione alla mediazione, il relativo decreto sindacale di nomina, nonché tutta la documentazione necessaria per la trattazione della controversia.Ogni altra informazione potrà essere richiesta direttamente dagli Avvocati all'ufficio interessato, che dovrà evaderla tempestivamente. Gli Avvocati riceveranno copia degli atti, salvo che debba essere acquisito l'originale, nel qual caso l'incaricato renderà dichiarazione impegnativa attestante il ritiro dell'atto e l'impegno a restituirlo non appena possibile”.



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