Per Scalea, contro la pressione tributaria
top of page

Per Scalea, contro la pressione tributaria

Angelo Paravati attacca l'amministrazione comunale: «Troppa pressione tributaria»



SCALEA – 14 apr. 22 - Il “tema” della pressione tributaria, a Scalea, in questo periodo è oggetto di dibattito politico. Si registra l'ennesimo appello del gruppo “Per Scalea” con a capo il consigliere d'opposizione Angelo Paravati. La richiesta è di rivedere una serie di azioni per ridurre la pressione e per evitare che si addebitino pagamenti “addirittura con sanzioni ai parenti delle persone decedute per gli annunci funebri”. In questi giorni, rivela il gruppo di opposizione, c'è in giro una persona che sta utilizzando un “bastone”, ovviamente in senso metaforico perchè si tratta del “ruotino” per effettuare le misurazioni in strada, per “imporre nuovi tributi ai cittadini di Scalea”. Angelo Paravati spiega: “Si tratta di rilevamenti preliminari per una prossima richiesta di pagamento della tassa di occupazione di suolo ed area pubblica per tutti gli accessi a raso, praticamente tutti i cancelli privati, anche quelli che non hanno chiesto il passo carrabile. Ma – prosegue Paravati - l’esagerazione del momento non è solo questa. Raccogliamo in questi giorni segnalazioni di fatti ancor più inquietanti: di multe inviate ai familiari di persone decedute per il mancato pagamento di imposte relative all’affissione dei manifesti funebri. Ma neanche in questo riusciamo a trovare un po’ di decenza? C’è davvero bisogno di arrivare alla sanzione anche verso persone nel pieno del loro lutto?



Il peso di tali azioni, al di là del disvalore morale che ciascuno può vedervi, diventa eccessivo ed insostenibile anche perché si tratta di pesi che vanno ad aggiungersi alle recenti applicazioni della tassa sulla pubblicità, all’ulteriore imposta per bonifica urbana pretesa dal Consorzio di Bonifica, ed ai recenti aumenti da record di tutte le imposte comunali, servizio idrico integrato, tari, volture e servizi vari”. Angelo Paravati preannuncia un intervento sui social, previsto per sabato, “avendo in mente soprattutto le situazioni di difficoltà e con la consapevolezza che la situazione è grave a va affrontata con tutta l’energia possibile”. Nel suo intervento il capogruppo di “Per Scalea”, prosegue nel suo intervento politico e attacca: “Sappiamo bene che tutto viene giustificato da qualche norma di riferimento e che l’amministrazione in carica preferisca l’appellativo di amministrazione delle regole piuttosto che di amministrazione del caro tasse, ma la Giunta Perrotta sa, o dovrebbe sapere, che le regole servono per aiutare i cittadini, non per vessarli; il senso di giustizia sta nel modo in cui le regole si organizzano e si applicano, non nella loro strumentalizzazione per far cassa a tutti i costi, per cui, per esempio, se si vuole evitare la tassa sugli accessi a raso, basta istituire e disciplinare in maniera opportuna la Cosap in luogo di una Tosap indiscriminata; se si vogliono evitare sanzioni per i manifesti funebri basta adottare convenzioni con le agenzie funebri senza entrare a gamba tesa nel dolore della gente; e finanche, se si vuole evitare che l’indennità di un sindaco, un vicesindaco o un assessore passi da 2.000 a 4.000 euro al mese basta rinunciarvi, nessuna regola lo vieta ed, anzi, sull’esempio dato dal nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in questo particolare momento di crisi economica ogni sentimento di autentica solidarietà civile riterrebbe una rinuncia del genere senz’altro doverosa ed assolutamente giusta”.



Miocomune whatsapp
  • Pagina Facebook miocomune
  • miocomune
  • Youtube miocomune
  • Instagram miocomune
telegram.jpg

contatto mail: miocomune@gmail.com

Iscriviti ai nostri canali per essere sempre informato
Clicca sulle icone, andrai direttamente ai nostri social

bottom of page