Paola, il Pd aderisce alla manifestazione contro il trasferimento dei reparti a Cetraro

Sabato 22 aprile nel piazzale dell'ospedale San Francesco di Paola, alle ore 11.00

PAOLA – 20 apr. 23 - “Il Partito democratico aderisce alla manifestazione pubblica che si terrà sabato 22 aprile, alle ore 11.00 di fronte all'ospedale San Francesco. L'iniziativa, come è noto, “per dire no al trasferimento dei reparti. Per dire no alla modifica del decreto n°64 che prevede il trasferimento del servizio di chirurgia e dell’emergenza/urgenza dall’ospedale di Paola a quello di Cetraro”. Una vicenda che sta generando un dibattito anche sul Tirreno cosentino. Al momento, non è dato conoscere i progetti del commissario alla Sanità calabrese ed eventualmente dell'azienda sanitaria. Ma da tempo, è in corso un ampio dibattito sulla tematica ed il comitato per la salute pubblica è determinato a proseguire fino a quando non ci sarà una smentita da parte di chi è preposto a prendere decisioni. A quanto pare, però, un progetto potrebbe essere in atto. Lo sostiene da tempo Graziano Di Natale; appoggiano la protesta il comitato dei cittadini, il Pd, alcuni sindacati, alcuni professionisti. Dall'altra parte, come è noto, c'è chi smentisce tali voci. Si tratta della parte politica della Regione Calabria: la presidente della commissione Sanità, Pasqualina Straface, che, a dire il vero, attacca quelle che vengono definite “strumentalizzazioni”; e c'è anche la consigliera Sabrina Mannarino che è componente della commissione sanità della Regione. Secondo il Pd di Paola, invece, la “Decisione depotenzia di fatto e, notevolmente, il nostro ospedale – si legge - spogliandolo di reparti importanti e trascinando dietro ulteriori reparti e servizi storici per il nostro nosocomio.

Chiederemo al presidente della Regione di ritirare con un atto formale la proposta di modifica del Dca 64, poiché sino ad oggi abbiamo avuto solo rassicurazioni verbali per noi troppo deboli, troppo labili. Più di chiusure di reparti – affermano il segretario Fabio Lo Cane e la direzione del Partito democratico, circolo di Paola - vorremmo sentire parlare di apertura di reparti come quello dell'Emodinamica o del punto nascita sul Tirreno cosentino”. Come è noto, il Comitato popolare per la difesa al diritto alla salute ha organizzato per sabato, alle ore 11.00, nel piazzale dell'ospedale San Francesco di Paola, una nuova manifestazione. Il partito democratico, sezione di Paola, ed il segretario Fabio Lo Cane, commentano: “Questa manifestazione nasce da una iniziativa del comitato popolare per la difesa del diritto alla salute presieduta dal dottore Guzzo che noi tutti ringraziamo. Una manifestazione aperta a tutti i cittadini non soltanto di Paola, ma anche del comprensorio della nostra città, aperta agli amministratori, alle associazioni a chiunque voglia dire no a questa decisione che riteniamo ingiusta e incomprensibile. Con essa non difendiamo soltanto l'ospedale di Paola, ma anche gli ospedali limitrofi, ospedali importanti che non devono essere depotenziati che accolgono ogni giorno decine di persone che si affidano alla bravura dei loro medici e dei loro infermieri e di tutto il personale. Sabato 22, alle ore 11, di fronte l'entrata principale dell'ospedale ci raccoglieremo e faremo sentire la nostra voce”. Insomma, al momento, non ci sarebbero atti ufficiali sulle future decisioni, ma soltanto indiscrezioni e una dichiarata volontà, questo secondo Graziano Di Natale, di voler modificare il decreto n. 64 che porterebbe cambiamenti nell'organizzazione sanitaria del Tirreno cosentino.