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Coronavirus, un caso a Fiumefreddo Bruzio e la catena di controlli per un uomo e una donna

La donna è risultata positiva dopo il viaggio in auto da Fiumefreddo Bruzio a Roma. L'uomo, un parente, ha fatto il viaggio di ritorno in treno e ieri è stato predisposto il tampone alla stazione ferroviaria di Paola. Scattata la catena di verifiche


FIUMEFREDDO BRUZIO – 5 lug. 20 – Un caso di Coronavirus, tenuto sotto controllo grazie al lavoro certosino di ricostruzione dei contatti effettuato dal dipartimento provinciale del Sisp, il servizio igiene e sanità pubblica, coordinato dal dottor Marino. La ricostruzione, effettuata dal dottor Mario Russo che ha rimesso insieme la catena dei possibili contatti, parte da un viaggio fatto in auto da Fiumefreddo Bruzio a Roma da due persone: una donna e un uomo legati da parentela. La donna è risultata positiva al coronavirus. Il servizio epidemiologico della Capitale ha quindi, come da prassi, avvertito il Sisp di Cosenza nel primo pomeriggio di ieri. E' stato il dottor Russo a raccogliere la telefonata in ufficio dove si era intrattenuto fuori dall'orario di lavoro per completare altre pratiche. A quel punto, è stata avviata la catena dei controlli.



È risultato che l'uomo stava tornando in treno in Calabria. Inizialmente si voleva predisporre il tampone a Napoli, ma poi si è scelto di attendere l'arrivo a Paola per poter effettuare il controllo e predisporre la quarantena nel luogo di residenza. Durante il viaggio, dal Sisp, il dottor Russo ha contattato l'uomo per poter ricostruire la catena dei contatti e quindi predisporre i controlli per le persone che, nel frattempo, si sono incrociate coni due. La donna, da quanto si è appreso, si è intrattenuta dal 21 al 30 giugno a Fiumefreddo Bruzio. Fra l'altro, si è appreso, che aveva anche fatto il test sierologico ed era risultata negativa. Invece, il doppio controllo con il tampone ha dato esito positivo ed ha attivato la catena di controlli. A Fiumefreddo ci sono il figlio della donna e i genitori che sono stati posti già in quarantena.