Coronavirus, precauzioni adottate per chi ha avuto contatti con l'uomo contagiato da Covid 19
Aggiornato il: 5 mar 2020
Cetraro, le misure adottate dal Dipartimento Salute per coloro i quali hanno avuto contatti con l'uomo contagiato a Cetraro
CETRARO – 2 mar. 20 – In molti sono preoccupati e si chiedono quali sono le misure adottate per chi viaggiava con il cittadino di Cetraro sul pullman e per coloro i quali sono venuti a contatto con il paziente e con altre persone. Ecco cosa scrive il dottor Antonio Belcastro, dipartimento della salute della Regione Calabria, in riferimento ai contatti dell'uomo contagiato dal Covid 19 a Cetraro.
“A seguito della conferma di positività del caso di infezione da Coronavirus, rilevata
recentemente nel territorio di Cetraro in un signore proveniente dalla “zona rossa”, si è reso
necessario che i contatti stretti, siano posti in quarantena domiciliare per un periodo di 14 giorni
dall'ultimo contatto.
Questi soggetti sono attivamente sorvegliati dal Dipartimento di Prevenzione al fine di
accertare l'eventuale comparsa di sintomi respiratori e quindi procedere ad effettuare, d’intesa con il Medico o Pediatra di famiglia, eventuale tampone diagnostico.
I contatti dei “contatti stretti” (familiari, amici, conoscenti. colleghi di lavoro) al momento
non necessitano di alcuna restrizione. Non sono utili altre misure di profilassi in ambito cittadino
(tipo chiusura di scuole o di uffici), se non quelle previste nell’Ordinanza del Presidente della Regione Calabria, peraltro attive in tutte le altre Regioni in cui non si registra espansione epidemica.
Si confida nella piena collaborazione delle Istituzioni tutte e dei cittadini.
Definizione di “contatto stretto” (secondo l’ultimo aggiornamento ministeriale):
Il contatto stretto di un caso confermato è definito come:
* una persona che ha avuto un contatto fisico diretto con un caso di COVID-19 (per esempio la
stretta una persona che ha avuto un contatto diretto non protetto con le secrezioni di un caso di
COVID-19 (ad esempio toccare a mani nude fazzoletti di carta usati):
* una persona che ha avuto un contatto diretto (faccia a faccia) con un caso di COVID-19, a
distanza minore di 2 metri e di durata maggiore a 15 minuti:
* una persona che si è trovata in un ambiente chiuso (ad esempio aula, sala riunioni, sala d'attesa
dell'ospedale) con un caso di COVID-19 per almeno 15 minuti, a distanza minore di 2 metri;
* un operatore sanitario od altra persona che fomisce assistenza diretta ad un caso di COVID- 19
oppure personale di laboratorio addetto alla manipolazione di campioni di un caso di COVID-19
senza l’impiego dei DPI raccomandati o mediante l’utilizzo di DPI non idonei:
* una persona che abbia viaggiato seduta in aereo nei due posti adiacenti. in qualsiasi direzione, di
un caso di COVID-19, i compagni di viaggio o le persone addette all’assistenza e i membri
dell'equipaggio addetti alla sezione dell’aereo dove il caso indice era seduto (qualora il caso
indice abbia una sintomatologia grave od abbia effettuato spostamenti all’interno dell’aereo.
determinando una maggiore esposizione dei passeggeri. considerare come contatti stretti tutti i
passeggeri seduti nella stessa sezione dell’aereo o in tutto l’aereo).
Il collegamento epidemiologico può essere avvenuto entro un periodo di 14 giorni prima
dell'insorgenza della malattia nel caso in esame.