Cetraro, "visioni della città" con Franz Caruso, ma con "scortesia istituzionale”
Cetraro, incontro sulle "Visioni della città”, con il sindaco di Cosenza Franz Caruso. Polemiche per la "scortesia istituzionale” della maggioranza

CETRARO – 16 ott. 23 - Sono state due ore di discussione intensa e serrata. Atteso, fra l'altro, l'intervento centrale del sindaco di Cosenza, Franz Caruso, che ha intrattenuto una platea attenta e gremita attraverso l'esposizione della sua “visione di città”. Molto partecipato il dibattito nel corso del quale sono intervenuti: Leopoldo Piccolillo, dirigente di rifondazione comunista, Pino Losardo, segretario della sezione di "Noi moderati", Emanuela Matta e Dorotea Occhiuzzi, dirigenti del Psi di Cetraro, l'architetto Claudio Losardo ed il presidente della lega navale, Michele Vattimo, che hanno offerto spunti di riflessione interessanti che saranno ulteriormente sviluppati nei prossimi incontri già in cantiere. “È un orgoglio per tutta la Calabria avere oggi un quadro politico di così alto spessore politico come Franz Caruso, che alla competenza ed alla conoscenza delle questioni, aggiunge una passione politica ormai rara, un carisma e valori trasversali che si stanno dimostrando fondamentali nella strategia di rilancio dell'area urbana e dell'hinterland metropolitano cosentino.
Solidarietà e inclusione sociale, ricucitura del territorio, attraverso una efficace integrazione fra le contrade, le aree periferiche, il paese e la marina per risvegliare l'orgoglio di appartenenza ad un'unica comunità, lavoro, cultura, istruzione e smart city i tratti distintivi per immaginare la nuova città”. Questa la sintesi degli altri interventi tenuti dal segretario del Psi, Marco Occhiuzzi, dal capogruppo Psi nel consiglio comunale di Cetraro, Benedetta Saulo e da Fabio Angilica, dirigente del Psi ed ex vicesindaco di Cetraro.
“Come socialisti – si legge - nell'esprimere grande soddisfazione per l'esito dell'iniziativa, ringraziamo i rappresentanti delle associazioni cittadine e dei movimenti politici, nonché i tanti cittadini, che hanno inteso prendere parte al convegno. Un solo punto di rammarico: constatare che l'intera maggioranza che governa la nostra città, formalmente invitata all'iniziativa, ha disertato in blocco la manifestazione a seguito di un "editto bulgaro" emanato dal sindaco di Cetraro, il quale ha vietato la partecipazione a tutti i componenti della sua coalizione, a causa di due articoli di giornale apparsi, in cui venivano riportate, dai giornalisti, dichiarazioni socialiste dello scorso 25 settembre.
Tuttavia, a questo modo "medievale" di concepire la politica ed il confronto democratico, si è aggiunto un fatto ancora più grave: il sindaco di Cetraro non ha avuto nemmeno il garbo di voler far portare, attraverso i suoi rappresentanti istituzionali, il saluto della nostra comunità al sindaco della città di Cosenza, Franz Caruso, benché fosse stato precedentemente concordato, a seguito del nostro invito, l'intervento del presidente del consiglio comunale, che in tal modo è venuto meno al suo ruolo "super partes" che riveste all'interno del consiglio comunale.
Una "scortesia istituzionale" – affermano infine dal Psi - ed una caduta di stile di bassissimo livello che inaugura una pericolosa inversione di tendenza politico-istituzionale che non ha precedenti nella storia del nostro comune”.
