Cassano allo Jonio aveva simulato una rapina: smascherato dai carabinieri
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Cassano allo Jonio aveva simulato una rapina: smascherato dai carabinieri

I militari dell'Arma hanno denunciato un uomo di 51 anni ritenuto responsabile di truffa aggravata, simulazione di reato e calunnia


CASSANO ALL’IONIO - 25 gen. 21 – I carabinieri della compagnia di Corigliano Calabro hanno denunciato, a conclusione di una complessa attività investigativa, coordinata dalla procura della Repubblica di Castrovillari, un catanese di 51 anni, per le ipotesi di reato di truffa aggravata, simulazione di reato e calunnia.

Lo scorso 5 gennaio, l’uomo, residente in provincia di Catania, ma con un terreno sito nella frazione Doria del Comune di Cassano all’Ionio, si è recato nella sede della tenenza dei carabinieri per denunciare la rapina del suo suv, avvenuto ad opera di tre uomini travisati e sotto la minaccia di una pistola. Secondo il racconto dell’uomo, i malviventi si sarebbero poi dileguati a bordo del veicolo, facendo perdere le tracce.



La versione denunciata è apparsa sin da subito ai militari lacunosa in diverse parti e per tale motivo, d’intesa con il sostituto procuratore della Repubblica di Castrovillari, Spina, sono state avviate delle attività tecniche che in poco tempo hanno permesso di acclarare come i fatti fossero ben diversi da come erano stati denunciati.

L’uomo aveva sin da subito richiesto il pagamento del premio alla società con cui aveva stipulato il contratto, per ottenere il risarcimento del danno subito, ma durante le intercettazioni si comprendeva come lo stesso avesse inscenato tutto per ottenere semplicemente il pagamento dell'assicurazione.

I militari cassanesi, inoltre, hanno appurato che il suv denunciato come sottratto non fosse mai arrivato quel giorno nel comune della sibaritide, né imbarcato allo stretto di Messina e che le indicazioni fornite dal 51enne su possibili responsabilità di un uomo fossero completamente infondate. Sulla base delle risultanze acquisite, l’uomo è stato denunciato per i reati contestati e rischia ora una condanna molto pesante.



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