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Bonifati, tutti negativi i tamponi effettuati nelle case famiglia. Soddisfatto il sindaco

BONIFATI – 30 apr. 20 - Tutti negativi. I tamponi effettuati nelle case famiglia e di riposo del centro tirrenico contribuiscono a portare maggior serenità in un periodo difficile. Il sindaco, Francesco Grosso, ha confermato tale risultato sulle due strutture socio-assistenziali di Bonifati. Nonostante ci sia questa notizia confortante, il sindaco Grosso, però invita a non abbassare la guardia: «Anticipo in ogni caso – afferma - che non si dovrà mai abbassare la guardia, per non vanificare i sacrifici fatti da ognuno di noi in questi mesi. Sacrifici, che mi hanno fatto sentire orgoglioso come non mai, di essere il sindaco di questa splendida comunità. Forza Bonifati». Il sindaco Grosso ha poi voluto fare delle precisazioni in merito alla situazione delle due residenze, illustrando l’iter effettuato al fine di sottoporre il tampone a pazienti e operatori di entrambe le strutture.

«Subito dopo l'uscita dell'ordinanza regionale della presidente Santelli – racconta Francesco Grosso - ho chiamato il responsabile dell'Adiss Multiservice, che gestisce la Casa Famiglia di Bonifati per conto del Comune, per sollecitarlo a richiedere i tamponi. Il titolare si è attivato subito, inviando una nota all'Asp e, il quattro aprile ha fatto un ulteriore sollecito. Il sei aprile ho inviato una nota urgentissima di sollecito ai vari settori dell'Asp e anche al Prefetto, inviando i nominativi sia degli operatori che degli ospiti, di casa Famiglia e della struttura privata Casa di riposo Vannina operante nel nostro territorio. Appena avuta la disponibilità dei tamponi c'era il problema di farli materialmente eseguire». Una situazione complessa, in questo periodo in cui le strutture di questo genere, in altre zone del territorio calabrese, sono nell'occhio del ciclone. Per effettuare i tamponi, il sindaco ha chiesto aiuto, e lo racconta lui stesso: «Data l'indisponibilità di medici, grazie al medico Roberto Pititto, sabato 25 aprile, presso la struttura casa di Riposo Vannina, messa gentilmente a disposizione dal titolare, sono stati eseguiti i tamponi sia agli operatori della stessa struttura che agli operatori della Casa Famiglia. L'indomani mattina sono stati eseguiti anche agli ospiti della Casa Famiglia grazie alle mie numerose insistenze e alla cortese collaborazione della dottoressa Benavoli». Il sindaco ha voluto rendere pubblico il racconto dei particolari dell'intervento, nel nome di una corretta informazione, verso i cittadini di Bonifati e verso quanti operano nelle strutture a qualsiasi titolo. Tutto ciò fa sapere il sindaco rientra nelle competenze dell'amministrazione, realmente attenta alla salute dei cittadini e dei lavoratori. «Non accettiamo – conclude Grosso - assolutamente lezioni da chi si improvvisa, vive ed ha vissuto nell'assoluta indifferenza e menefreghismo i problemi delle strutture di Bonifati, anche quando di una di esse ne è stata sancita vergognosamente la chiusura. L'attenzione mia e dell’amministrazione comunale verso gli operatori della Casa Famiglia, inoltre, è ampiamente dimostrata dalla puntualità svizzera con cui vengono attualmente pagati gli stipendi, evento mai accaduto nella storia della struttura e dovuto all'intervento tempestivo dell'Amministrazione comunale. Le nostre azioni non vengono svolte per mostrarne vanto sui social, ma solo ed esclusivamente per sensibilità, dovere e servizio ai cittadini».Il sindaco Grosso fa sapere che ci saranno aggiornamenti a breve per dare le nuove indicazioni sulla fase 2 che porterà i cittadini a convivere con il rischio epidemiologico.