Bonifati, ponte "San Pietro" con barriere "alla buona". Gli abitanti: "è pericoloso"

Una strada pericolosa gestita dalla Provincia. Gli abitanti chiedono la messa in sicurezza

BONIFATI – 3 feb. 23 - C'è malumore tra i residenti della frazione Cittadella del Capo, di Bonifati, per la mancata messa in sicurezza del ponte San Pietro. Ci sono barriere mancanti, ed in alcuni tratti sono inadeguate. Il luogo non è nuovo ad incidenti. Nei mesi scorsi, un’autovettura con a bordo alcuni giovani è precipitata sotto il ponte. L’autovettura con i passeggeri ha fatto un volo di alcuni metri. Per fortuna non ci sono stati morti. Gli abitanti del posto dopo questo incidente si aspettavano che il ponte venisse messo in sicurezza, dotandolo di quelle protezioni laterali di sicurezza. Passati diversi mesi, nessun provvedimento risolutivo è stato effettuato dall’ente provinciale, proprietario dell'arteria. Con il passare del tempo anche in altri punti e specificatamente nella parte centrale altre due colonnine in cemento che sostengono i due pali in ferro sono state abbattute.

Oggi chi attraversa il ponte San Pietro deve prestare la massima attenzione. Il proprietario della strada è obbligato a porre rimedio con urgenza. Le barriere di sicurezza sono dispositivi fondamentali per garantire la sicurezza stradale e prevenire gli incidenti. La loro presenza si rende obbligatoria. Devono essere progettati e installati seguendo appositi criteri tecnici e normativi e, ovviamente, vanno sempre tenute in buono stato di manutenzione ed efficienza. Le strade italiane, si sa, non sono tenute in maniera perfetta, ci sono molti tratti in cui la manutenzione è tardiva e insufficiente. Chi le percorre spesso conosce bene i fenomeni più ricorrenti: asfalto rovinato, buche, restringimenti di carreggiata, deviazioni di percorso, segnaletica orizzontale e verticale usurata. I dispositivi di protezione sul ponte San Pietro in alcuni tratti sono mancanti, quelli esistenti si sono mostrati inadeguati.

Anche per i pedoni non è garantita la sicurezza, in quanto, su detto percorso, la distanza tra i due pali in ferro ubicati orizzontalmente che formano la barriera di sicurezza non dà le garanzie necessarie. Pertanto la circostanza che per una determinata strada non imponga in astratto l’adozione di misure di sicurezza, non esime la pubblica amministrazione dal valutare in concreto sempre e comunque, se quella strada possa costituire un rischio per la sicurezza degli utenti. che per le strade preesistenti la pubblica amministrazione possa tranquillamente disinteressarsi della sicurezza degli utenti.