Belvedere, pompe manomesse al depuratore: c'è la denuncia
Ignoti hanno cercato di bloccare la funzionalità del depuratore di Belvedere Marittimo

BELVEDERE – 27 giu. 22 - Si presume che possa trattarsi dell'azione di sabotatori. Lo stato dei luoghi fa presupporre una manomissione operata da sconosciuti. Secondo quanto si apprende, è stato manomesso il funzionamento di alcune pompe di sollevamento del depuratore di Belvedere Marittimo. L'impianto, fra l'altro, oggetto di un sopralluogo nelle ultime ore da parte del sindaco Vincenzo Cascini e dei tecnici della Regione Calabria. Il depuratore, come è noto, rientra fra quelli “nominati” dal presidente Occhiuto e destinati ad essere tenuti sotto controllo per il buon funzionamento. “Solo venerdì – si legge in una nota del comune - la visita dei dirigenti e dei tecnici della Regione che attraverso una riunione operativa ha evidenziato criticità nel funzionamento dell'impianto, ma di sicura risoluzione, attraverso proprio l’azione concertata tra l’amministrazione, la Regione e la Corap e grazie ai finanziamenti messi a disposizione”. Il sindaco Cascini, tramite la polizia municipale, ha denunciato l’accaduto alla Procura della Repubblica di Paola. “Questa amministrazione – è l'ulteriore commento - non ha alcuna intenzione, attraverso azioni meramente criminali, di farsi intimidire nella sua funzione e di gestione della cosa pubblica. Un cambio di rotta generale presuppone innanzitutto l’abbattimento di qualsivoglia azione criminogena e delittuosa, compresi mentalità, atteggiamenti e modus operandi che sfociano nell’illegalità e si pongono esattamente al di là delle istituzioni e di ciò che esse rappresentano. Tolleranza zero, quindi, verso chi intende offendere, ferire, oltraggiare la propria comunità e chi la vive”.
Intanto, nella città del Tirreno vengono sollevati problemi di carenza idrica. Il sindaco Vincenzo Cascini rassicura: “Stiamo pianificando una serie di interventi che ci auguriamo di portare a termine in tempi relativamente brevi”. E poi spiega: “L’ufficio tecnico è a conoscenza del grave problema che affligge parte delle contrade di Belvedere, così come ne era a conoscenza un mese fa e anche due, tre e quattro anni or sono. L’atavico problema della carenza idrica interessa tutto il paese. Belvedere, pur avendo a disposizione una sorgente, non è stata in grado, in questi ultimi decenni, di pianificare interventi atti ad offrire un servizio idrico soddisfacente. Ma non dipende solo ed esclusivamente dal comune di Belvedere, ma anche e soprattutto dalla Sorical spa, ente regionale che gestisce il servizio idrico in tutta la Calabria, cui anche il nostro comune deve rispondere. Ma soprattutto gli investimenti, azioni che questa amministrazione ha immediatamente attivato. Siamo in continuo contatto, anche quando non rispondiamo al telefono, con gli enti sovra comunali per il continuo monitoraggio della situazione”.