Belvedere Marittimo, verifiche sui corsi d'acqua per risolvere situazioni critiche

Belvedere Marittimo, verifiche dell'amministrazione e dei tecnici sui corsi d'acqua per risolvere situazioni critiche

BELVEDERE – 26 ott. 23 - Prosegue la campagna di monitoraggio avviata dal presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto per tutelare le acque costiere. L'amministrazione comunale di Belvedere Marittimo è parte attiva per il proprio territorio. Dal comune, infatti, fanno sapere che: “Dopo la fase di efficientamento degli impianti e delle stazioni di sollevamento attraverso il riconoscimento del contributo a valere sulle ordinanze del presidente della giunta regionale, il comune di Belvedere Marittimo supportato dal dipartimento ambiente e tutela delle acque e dall'azienda Calabria Verde sta risalendo tutti gli alvei fluviali per operazioni di pulizia e verifica della presenza di eventuali criticità che possano compromettere la salute del mare e ripercuotersi sull'ambiente creando danni irreversibili”. Ieri, in pratica, il sindaco Vincenzo Cascini, presenti, l'ingegnere Salvatore Siviglia, ed il commissario di Calabria Verde, Giuseppe Oliva, ha verificato una situazione di criticità ed ha immediatamente attivato le procedure per la pronta ed immediata risoluzione.

“Un'attività, in sinergia – si legge in una nota - mai interrotta quella della verifica degli scarichi”. In merito, anche un'ordinanza sindacale per le problematiche ambientali e relativa agli scarichi non conformi delle acque reflue nei corpi recettori superficiali, torrenti, fiumi e fossi, del comune di belvedere marittimo. Nei mesi scorsi, grazie a tale ordinanza, si è giunti alla risoluzione di una problematica dovuta ad una perdita nel torrente di mare. Dal comune commentano: “è importante non abbandonare questa strada e non arrendersi. La sinergia e la condivisione degli intenti tra gli enti deve essere, ed è, il propulsore verso una sensibilità maggiore verso l’ambiente ormai depauperato. Azioni come queste sono la risposta agli atteggiamenti disfattisti ed arroganti verso un territorio che merita tutela e non violenza”.