Belvedere Marittimo, prelievi e bonus famiglia: botta e risposta sindaco - opposizione
BELVEDERE – 20 apr. 20 - Screening avviato dall'amministrazione comunale e buoni famiglia: in città si è aperto il dibattito politico con un botta e risposta. Alle osservazioni di “Belvedere Città futura” replica il sindaco Vincenzo Cascini. Il gruppo di opposizione si era detta disponibile a collaborare con l'istituzione di un tavolo politico per gestire unitariamente l’emergenza. Ma, a quanto pare, quella proposta è rimasta “lettera morta”. E, allora, non essendo stati chiamati ad un tavolo comune, i consiglieri di opposizione vorrebbero comunque essere informati sull’attività amministrativa svolta dall’Ente. “In particolare quanto allo screening di ricerca virus a mezzo test sierologici – scrivono - chiediamo di conoscere il numero dei test effettuati e il relativo risultato (numero soggetti positivi IGG e/o IGM, numero soggetti negativi). Quanto ai buoni spesa (finanziamento protezione civile) chiediamo di conoscere il numero delle domande e se il fondo ricevuto copre interamente le richieste avanzate. Quanto, inoltre, ai fondi raccolti nel conto corrente comunale acceso per l’attuale emergenza chiediamo di conoscere l’importo raccolto e se lo stesso è stato impiegato per la distribuzione di buoni spesa e, eventualmente, il relativo criterio utilizzato per la scelta dei beneficiari”. Il sindaco Vincenzo Cascini, in replica puntualizza subito che ad ogni atto amministrativo segue l'iter di legge, “per cui ogni consigliere può riscontrare qualsiasi informazione presso il rispettivo ufficio di competenza”. Lo screening sulla popolazione dei test sierologici, fa sapere Cascini, “è rimasto di competenza del sindaco, pur in stretta collaborazione con le autorità sanitarie provinciali e regionali preposte. Allo stato, lo screening è stato effettuato su 620 cittadini con esito negativo per 585 persone. Positive alle Igm sono risultate 20 persone; mentre positive alle Igg+Igm 16 persone. Tutti i test positivi sono stati comunicati alle autorità sanitarie che hanno sottoposto a tampone le più significative”. Secondo il sindaco, è limitata la presenza di Covid 19, ma i citadini dovranno continuare a rispettare le regole. “Si rimane in attesa di ulteriori Test sierologici che, seppur già in ordine, non sono stati consegnati per carenza di materiale data l’enorme richiesta in tutta Italia del prodotto. Con molta probabilità – fa sapere Cascini - sarà necessario acquisire un maggior numero di test, oltre l’ordine effettuato, per la copertura di tutte le ulteriori richieste pervenute”. Sui buoni spesa, il sindaco ricorda che la competenza è dell’ufficio servizi sociali. “Tutte le domande, sotto forma di richieste in autocertificazione, hanno trovato copertura con l’importo di 82.351,56 euro, riservato il successivo controllo da parte degli organi preposti su eventuali abusi e/o false certificazioni”. Già da ieri è iniziata la distribuzione della prima parte dei buoni. Restano 700 euro da utilizzare successivamente per situazioni di particolare necessità. E' stato raccolto un ulteriore importo di 9.500 euro di donazioni sul c/c dedicato del Comune, che saranno utilizzati per necessità primarie che dovessero insorgere.C'è da aggiungere la rinuncia alle indennità relative al mese di marzo di sindaco, presidente del consiglio e assessori.